Riqualificazione del PalaSpeca, Barlocci all’attacco: «E’ stata contattata l’Ast per il contributo?»

Il Palazzetto dello Sport “Speca”; a sinistra, Luciana Barlocci

di Giuseppe Di Marco

Perché i lavori al PalaSpeca non sono stati fatti prima? E con quali risorse verrà finanziato l’intervento? Sono queste le domande che pone Luciana Barlocci sull’iniziativa di manutenzione del polo sportivo in cui quotidianamente si recano classi scolastiche e associazioni sportive. Iniziativa che ha richiesto un investimento di 280.000 euro.

«Questa somma – dice la consigliera – era stata stanziata già in fase di bilancio di previsione e allora si era detto che i lavori sarebbero stati fatti durante l’estate. Si tratta di un’opera non indifferente, anche se il progetto è di ordinaria manutenzione. Soprattutto, però, c’è una cosa che non mi è chiara: i 280.000 includono anche un intervento sul parquet, ma per rimetterlo a posto ci vorrebbero almeno due o tre settimane. Ma le ritmiche, il calcetto, la ginnastica, dove saranno mandati nel frattempo?»

Continua Barlocci: «Molte squadre terminano le proprie attività a fine maggio. Ora che non abbiamo a disposizione due spogliatoi come devono fare gli atleti? Perché l’intervento non è iniziato prima?» E ancora: «Durante il Consiglio di febbraio l’assessora Campanelli disse che al termine delle vaccinazioni era stato fatto un sopralluogo dall’Ast da cui era stato redatto un verbale, e che al Comune sarebbe stato riconosciuto un contributo qualora fossero stati fatti dei lavori al parquet. Quindi chiedo all’assessora e al vicesindaco Capriotti: è partita la procedura? É stata fatta opportuna richiesta?»