Samb, Massi contro le restrizioni ai tifosi ospiti, intanto la Curva è già “sold out” col Teramo

Vittorio Massi

di Pier Paolo Flammini

Nella giornata che segna il ritorno ufficiale di Alessandro Zoboletti alla Samb, andando a ricomporre il quartetto di difensori centrali necessario per una squadra che vuole essere di vertice, tanti sono i temi di interesse alla vigilia della trasferta degli uomini di Palladini a Sora, verso cui partiranno sabato pomeriggio dopo la rifinitura.

Innanzitutto, guardando a distanza, Samb-Teramo del 1° dicembre: in attesa delle decisioni dei responsabili della sicurezza, la prevendita è stata attivata questa mattina e entro la serata la Curva Nord Massimo Cioffi farà registrare l’ennesimo sold out a 10 giorni di distanza dall’evento (mentre pubblichiamo sono rimasti disponibili 32 biglietti dei circa 800 della Curva, il resto distribuito con abbonamenti. All’inizio della stesura di questo articolo i biglietti disponibili erano 108…).

Si fa sentire di nuovo il presidente Massi: «Sicuramente da una parte il Comune che continua a tenere chiusi i parcheggi vicino allo Stadio senza una valida motivazione rendendo sempre più complicato arrivare allo Stadio. Dall’altra parte la Questura penalizza lo spettacolo degli spalti in uno Stadio tra i più sicuri d’Italia e penalizza anche le casse della Società che in aggiunta è obbligata ogni domenica a spendere circa 10mila euro di steward. Sembra che si sia formata una coalizione per danneggiare la Sambenedettese. Ma la vittoria più grande è stata la partita con l’Ancona. Tutti contro parcheggi super bloccati e divieti assoluti per tifo avversario e invece si sono visti 6500 sambenedettesi a piedi su Viale dello Sport verso il loro Tempio del Tifo è stata la grande risposta della città».

Dopo Sora e in attesa del Teramo, si aprirà anche la fase del calciomercato. Analizziamo la situazione delle prime tre in classifica da una diversa angolatura, quella dei gol fatti e subiti.

GOL SUBITI La Samb ha la miglior difesa del campionato, e la seconda di tutta la Serie D italiana dopo il Siracusa: appena 5 gol subiti. Non ha subito gol in 8 partite su 12, gli ormai noti clean sheet (foglio bianco) di cui parte del merito va al giovanissimo portiere Orsini che proprio giovedì ha festeggiato i 18 anni assieme ai compagni.

Il Chieti ha subito 10 gol: 5 i clean sheet. Per ben 3 volte sono stati subiti 2 gol (Civitanovese, Vigor Senigallia, Isernia).

Il Teramo ha subito 12 gol: 4 i clean sheet. In una occasione ha incassato 4 reti in una partita (all’esordio a Fossombrone, 4-1), e in una 2 reti (Civitanovese) e per le restanti 6 gare ha subito un gol.

GOL FATTI Per quanto riguardo l’attacco, anche qui la Samb è la migliore del girone, con 20 gol segnati, e in tre occasioni ne sono stati messi a segno tre o più: 5-0 contro L’Aquila, 0-3 a Castelfidardo, 0-4 a Isernia. Questo implica che nelle restanti 9 gare disputate sono stati segnati 8 gol. In tre occasioni non sono stati segnati gol: due volte è finita 0-0, all’esordio contro l’Atletico Ascoli e a Chieti e in un’altra è arrivata una sconfitta, nello 0-1 contro l’Avezzano. Per quattro volte la Samb ha segnato un solo gol: contro Notaresco (1-1), Recanatese, Ancona e Vigor Senigallia (1-0). Infine, per due volte i gol realizzati sono stati due: a Fossombrone (2-2) e contro il Roma City (2-1).

Il Chieti e il Teramo hanno segnato entrambe 19 gol, appena uno in meno della Samb.

Il Teramo in particolare ha segnato in tutte le partite fin qui disputate: una volta 4 (1-4 a Isernia), una volta 3 (3-0 al Sora), due volte 2, e nelle restanti 8 partite 1 gol.

Il Chieti non ha segnato soltanto in due partite: nella sconfitta interna contro il Fossombrone (0-1) e contro la Samb, sempre all’Angelini (0-0). In tre occasioni i neroverdi hanno segnato 3 reti, una 2 (contro l’Isernia), e 5 volte hanno realizzato una sola rete.

Da questa parziale analisi si deduce che il vantaggio attuale della Samb in classifica è dovuto principalmente alla solidità difensiva, mentre per quanto riguarda l’attacco entrambe le abruzzesi sono andare in gol con maggiore regolarità.