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Sul palcoscenico del Teatro Ventidio Basso torna la magia di “Aladin”

ASCOLI - Appuntamento sabato 28 dicembre alle 17 e alle 21
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Al Teatro Ventidio Basso va in scena “Aladin”

 

Dopo dieci anni torna in scena, grazie alla Compagnia dell’ORA, lo spettacolo Aladin – Il musical scritto dalla brillante penna di Stefano D’Orazio con le musiche dei Pooh, Roby Facchinetti, Dodi Battaglia e Red Canzian.

 

La storia ispirata a uno dei racconti più celebri de Le mille e una notte – Aladino e la lampada Meravigliosa – debutterà il 20 ottobre 2024 al Teatro Manzoni di Monza, per poi toccare i palchi dei teatri di numerosissime città italiane, per far rivivere un’esperienza teatrale unica, capace di far sognare spettatori di tutte le età.

 

La tappa ascolana è prevista per sabato 28 dicembre alle 17 e alle 21.

 

Con la direzione artistica e la regia di Luca Cattaneo, le coreografie di Ilenia De Rosa, e la direzione musicale di Enrico Galimberti, lo spettacolo vedrà la partecipazione speciale di Max Laudadio nel ruolo del Genio, facendo immergere gli spettatori nel mondo fantastico delle notti d’Oriente, catturando l’attenzione con effetti speciali affidati alla professionalità del Mago Casanova. Scenografie, costumi, coreografie ed effetti speciali sono totalmente inediti, con un’idea registica che Luca Cattaneo ha definito “innovativa ma nel rispetto dell’opera originale di D’Orazio” per mantenere coerenza fra il testo e la messa in scena.

 

Aladin è molto più di una semplice rivisitazione della celebre fiaba. Grazie alla scrittura di Stefano D’Orazio, il musical si distingue per la profondità dei suoi personaggi e la modernità delle tematiche affrontate, tra cui l’importanza di credere nei propri sogni e il coraggio di affrontare il destino. Il regista ha puntato ad approfondire anche il sentimento di amicizia dei due protagonisti: Jasmine nei confronti di Shadia e Aladin verso il Genio, accrescendo il valore della loro relazione e il reciproco rispetto.

 

Le scenografie sono state realizzate in modo da creare diversi contesti d’ambientazione con soluzioni scenotecniche in grado di garantire cambi di scena dinamici e veloci. Il tutto coadiuvato dall’uso di tecniche di luce e controluce, su disegno di Mattia Paitoni e Mattia Osello, che rimandano ai colori e alle atmosfere degli antichi regni d’Oriente. Le coreografie, di supporto alla narrazione, mescoleranno diversi stili dal modern jazz al tip tap, con un richiamo arabeggiante; meravigliose odalische, principi e guardie saranno in scena con numeri d’insieme colorati, emozionanti e travolgenti.

 

Aladin non è solo uno spettacolo, ma un viaggio emozionale che ricorda a tutti noi l’importanza di non smettere mai di sognare e rispettare valori come l’amicizia e la fiducia in noi stessi. Un appuntamento imperdibile per gli amanti del musical e per chi desidera lasciarsi trasportare dalle illusioni in una delle storie più belle di sempre.


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