Messa solenne a Monteprandone per la Festa del Patrono San Giacomo della Marca (Foto)

Monteprandone è entrata nel vivo della Festa del Patrono San Giacomo della Marca, con la messa solenne, celebrata oggi, 28 novembre, nel Santuario dedicato al Santo e presieduta da monsignor Gianpiero Palmieri, vescovo della Diocesi di Ascoli e di San Benedetto del Tronto, Ripatransone e Montalto delle Marche, concelebrata dal Provinciale dei Frati delle Marche padre Simone Giampieri, da tutti i frati delle Marche e dai preti della vicaria di San Giacomo della Marca e animata dalla Corale polifonica “San Giacomo della Marca”.

Prima dell’ingresso in chiesa, la statua del Santo è stata portata in processione dal Borgo al Santuario. Il corteo preceduto dal corpo bandistico “Citta di San Benedetto del Tronto” era formato da autorità civili, religiose e militari, sindaci o loro delegati con rispettivi Gonfaloni dei Comuni che fanno parte della “Rete delle Città di San Giacomo della Marca” e dalle Confraternite.

Erano presenti le Municipalità di Acquaviva Picena, Alba Adriatica, Ancarano, Ascoli Piceno, Capestrano, Carassai, Castel di Lama, Castiglione delle Stiviere, Civitella del Tronto, Cossignano, Cupra Marittima, Fermo, Grottammare, Martinsicuro, Matelica, San Benedetto del Tronto, Tortoreto e, ovviamente, Monteprandone. Presente anche il Gonfalone della Provincia di Ascoli Piceno.

Anche numerose autorità civili e militari non sono mancate al momento culmine dei festeggiamenti religiosi in onore del Santo Patrono. Tra gli altri il sindaco Sergio Loggi, il consigliere provinciale Antonio Riccio, assessori e consiglieri comunali di Monteprandone, il presidente del Bim Tronto Luigi Contisciani, il vicepresidente della Banca del Piceno Romano Speca,  Roberta Capriotti dirigente Istituto comprensivo Monteprandone, il tenente colonnello Mario Ciavarella e il graduato aiutante Gaspare Di Stefano del 235° Rav “Piceno”, il comandante della Compagnia dei Carabinieri di San Benedetto del Tronto capitano Francesco Tessitore, il tenente Gianmarco Murro comandante della compagnia della Guardia di Finanza di San Benedetto, ill Luogotenente Gianluca Ramunni della Capitaneria di Porto di San Benedetto, il comandante dei Carabinieri di Monteprandone luogotenente Gabriele Luciani e il comandante della Polizia Locale di Monteprandone Eugenio Vendrame.

Al termine della celebrazione, il sindaco Sergio Loggi ha offerto l’olio della lampada all’altare del Santo insieme alle autorità religiose, civili e militari.

«Si è rinnovata la tradizionale offerta dell’olio per la lampada all’altare del Santo – dichiara il sindaco Loggi – un momento toccante che ho potuto condividere con colleghi sindaci delle Municipalità che fanno parte della Rete delle Città di San Giacomo. Con profonda gratitudine verso San Giacomo, abbiamo chiesto la Sua protezione sulla comunità di Monteprandone e su tutte le comunità nelle quali il Santo ha operato come uomo di fede e di cultura.

Un grazie va al vescovo di Ascoli e San Benedetto Gianpiero Palmieri, al Provinciale dei Frati minori delle Marche Padre Simone Giampieri, al Guardiano P. Marco Buccolini, ai frati del Santuario e di tutte le Marche, ai sacerdoti della Vicaria di San Giacomo e a tutti coloro che hanno fatto sì che si rinnovasse in tutti noi la devozione verso il nostro Santo Patrono e la tradizione di ritrovarci insieme per festeggiarlo».

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