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Auto parcheggiate davanti a portoni: tra cantieri e sosta selvaggia centro storico vicino al collasso 

ASCOLI - Negozianti e residenti sono esausti anche per l'inciviltà di chi non si cura del disagio che può arrecare lasciando i mezzi come capita 
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di Filippo Ferretti

 

E’ triste consuetudine al centro di Ascoli ad ogni weekend, soprattutto se caratterizzato da eventi e mercatini, con automobilisti distratti o forse solo “non curanti” che decidano di lasciare il proprio automezzo dove capita, bloccando di fatto l’accesso a palazzi, attività commerciali, persino impedendo il passaggio dei pedoni nelle rue del centro storico (leggi qui).

 

L’ultima volta è successo nella serata di oggi, 1 dicembre, in Corso Mazzini, poco dopo il Polo di Sant’Agostino, in un tratto di strada già pericolosissimo prima del funzionamento dei cantieri, per via di uno spazio esiguo che non lascia margine a coloro che si muovono a piedi.

 

Adesso, tra dissuasori, lavori in corso e auto lasciate ovunque la situazione è prossima al collasso, con i pedoni stritolati dal passaggio veicolare, che avviene spessissimo ad una velocità folle. In un tale scenario, chi è impossibilitato a lasciare la propria auto decide di farlo mollando il mezzo davanti all’entrata di case e negozi.

 

E così è accaduto davanti a Palazzo Sacconi, dove per decine e decine di minuti i condomini hanno avuto persino difficoltà ad uscire o poter rientrare, se accompagnati da biciclette o carrozzine. Il proprietario dell’auto lasciata in sosta contro il portone non si è premurato di accorgersi delle difficoltà arrecate, persino al cantiere ubicato a pochi centimetri, dal quale un operaio non ha potuto neppure recuperare materiali edilizi perché impossibilitato per via della totale mancanza di spazio.

 

«Il conducente ha lasciato le chiavi dentro ma da qui a Porta Romana non sapremmo proprio dove spostarla», ha detto un residente del palazzo, facendo riferimento alla situazione impossibile in atto attualmente in Corso Mazzini, nel tratto che va da Piazza Sant’Agostino sino a Piazza Cecco D’Ascoli, strozzato dai tanti cantieri.

Purtroppo, solo uno dei tantissimi episodi che si ripetono in centro da mesi, dai quali purtroppo si esce solo con l’arrivo del carro attrezzi.


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