di LINO MANNI
Finisce il parità, 2-2, il derby tra Atletico Ascoli e Vigor Senigallia. Alla fine un punto ciascuno che probabilmente non accontenta nessuno. La Vigor rimonta e poi si fa raggiungere; l’Atletico Ascoli accende la partita nei minuti finali quando ormai è troppo tardi per vincerla.
Subito in gol l’Atletico Ascoli. Al 4’ Camilloni appoggia per Clerici che di prima mette in mezzo. Il pallone sbatte su Rotondo e finisce in rete. La squadra di mister Seccardini sembra prendere in mano le redini del gioco. All’11’ Olivieri, imbeccato da Antoniazzi, ci prova di testa ma la palla finisce fuori. Poi al 20’ Minicucci semina il panico e mette in mezzo: Ciabuschi sul pallone ma è atterrato dai difensori senigalliesi. L’arbitro fa proseguire. Alla mezzora Minicucci ci prova con un tiro in diagonale ma Roberto para in angolo. La Vigor Senigallia riparte in contropiede e trova il pari al 38’. Konè scappa sulla destra e mette in mezzo un cross al bacio per Pesaresi che tra D’Alessandro e Nonni batte Galbiati. Prima del riposo (42’) ci prova Ciabuschi: stop e tiro del centravanti ma l’estremo difensore della Vigor para.
La ripresa è più blanda e la partita stenta a decollare. Si gioca a centrocampo ma di conclusioni a rete non se ne vedono. Al 13’ Vechiarello mette in mezzo un bel pallone che taglia tutta la difesa della Vigor e si spegne sul fondo. Poi, si riaffaccia dalle parti di Galbiati la Vigor e arriva il vantaggio della squadra di Clementi. Un gol frutto di un errore della difesa dell’Atletico: Pesaresi “spizza” di testa di quel tanto il pallone che libera Ferrara che non ha difficoltà a battere Galbiati. L’Atletico non ci sta. Al 24’ sfiora il pari con Minicucci ma Roberto para. Due occasioni per il nuovo entrato Scimia. Al 35’ ci prova di testa ma colpisce debolmente rendendo troppo facile la parata del portiere. Al 39’ ci prova con un tiro ma anche questo è troppo debole.
Mister Seccardini mette in campo tutti i giocatori più offensivi ma i minuti passano e il gol non arriva. Si alza la lavagnetta dei minuti di recupero: ben 6. La forza di volontà premia l’Atletico Ascoli che al 3’ di recupero ottiene un calcio di rigore. Cade in area Mengani, ma l’arbitro fa proseguire. Sul pallone Minicucci su cui frana Mancini: l’arbitro fischia rigore. Dal dischetto Maio che spiazza Roberto e fissa il risultato. L’Atletico vuole vincere e nei 3’ che restano prima sfiora l’eurogol con un tiro di Mengani poi reclama un altro calcio di rigore ma l’arbitro fa proseguire. Peccato per questo risveglio …un po’ tardivo.
Le formazioni
ATLETICO ASCOLI (3-5-2): Galbiati; Mazzarani, D’Alessandro (25’st Severini), Nonni; Camilloni (40’st Mengani), Clerici (31’st Traini), Vechiarello, Olivieri (20’st Scimia), Antoniazzi; Minicucci, Ciabuschi (20’st Maio).
A disposizione: Canullo, Alborino, Baraboglia, Cofini.
Allenatore: Simone Seccardini.
VIGOR SENIGALLIA (4-3-3): Roberto; Fernandez, Magi Galluzzi, Rotondo, Beu; Gabbianelli (29’st Subissati), De Angelis, Gonzalez (25’st Mancini); Koné, Pesaresi (45’st Pjetri), Ferrara (37’st D’Errico).
A disposizione: Campani, Alessandroni, Idaro, Pjetri, Gasparoni, Diop.
Allenatore: Aldo Clementi.
ARBITRO:Michele Piccolo di Pordenone (Assistenti Massimiliano Napolitano di Caserta e Romualdo Dipiedipalumbo di Torre Annunziata).
RETI: 4’pt aut. Rotondo, 38’pt Pesaresi, 17’st Ferrara, 45’+4st rig. Maio
NOTE: Ammoniti: Minicucci (AA), Severini (AA), Gabbianelli (VS). Angoli: 5-3. Recuperi: 1’pt-6’st. Spettatori 300 circa con una rappresentanza ospite di circa 100 unità.
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