“Decreto Salva Casa”, successo per l’incontro promosso dall’Unione Montana del Tronto e Valfluvione

Il corso “Decreto Salva Casa”

Si è appena concluso il seminario inerente al Progetto Capacity Building Piceno, iniziativa che ha l’obiettivo di fornire conoscenze per rafforzare le competenze amministrative e migliorare la capacità di progettare e gestire lo sviluppo locale. Il Capacity Building Piceno è promosso dall’Unione Montana del Tronto e Valfluvione e sostenuto dalla Regione Marche (con fondi Poc Marche 2014-2020), nell’ambito della Strategia Nazionale Aree Interne (Snai) di Ascoli Piceno.

Il seminario, dal titolo “Decreto Salva Casa”, ha avuto una durata di 4 ore (dalle 9 alle 13) e si è svolto presso la sede dell’Unione Montana del Tronto e Valfluvione, in Via della Cartiera 1 (Ascoli Piceno). Si è trattato di un incontro molto partecipato, soprattutto da amministratori, dipendenti pubblici e liberi professionisti quali architetti, ingegneri e geometri.

La platea del corso

Il corso, tenuto dall’architetto Fabrizio Pistolesi – esperto di semplificazione normativa, membro della commissione presso il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici per la predisposizione di un testo di legge recante disciplina delle costruzioni – parte dall’analisi delle norme chiave del decreto: il nuovo accertamento di conformità e la disciplina delle nuove tolleranze, costruttive ed esecutive. Due norme che consentiranno di sanare molte piccole difformità, presenti in migliaia di case e di semplificare le procedure di sanatoria delle parziali difformità e delle variazioni essenziali.

L’obiettivo del corso è stato quello di fornire strumenti pratici per un immediato aggiornamento e studio approfondito in considerazione del quadro complesso della normativa e di oggettive difficoltà applicative e di recepimento sia per gli uffici tecnici comunali, sia per i professionisti. Presto seguiranno altri eventi, già in programma per il 13 dicembre il seminario relativo agli “Affidamenti sotto soglia”, seguirà il 18 dicembre il corso sull’“L’impiego della Polizia Locale a supporto delle emergenze”.