In una sala consiliare del Comune di Castorano particolarmente gremita nei giorni scorsi si è celebrata la seconda edizione dell’evento “Ama la Rossa odia la violenza” organizzato dalla Scuderia Ferrari Club Castorano guidato dal presidente Ivan Ameli. Dopo il saluto della sindaca Rossana Cicconi si sono aperti i lavori del convegno incentrato sul tema “Stop violenza sulle donne”, moderato dalla professoressa Bianca Speca.
Si sono succeduti gli interventi del prefetto di Ascoli Sante Copponi, del questore Giuseppe Simonelli, del colonnello dei Carabinieri Domenico Barone, del presidente dei Centri per Uomini Autori di Violenza Andrea Fiorilli, dell’avvocato del Club Massimiliano Zeppilli ed infine quello del presidente Ameli. Ad apprezzare gli interventi presente tra il pubblico c’erano la consigliera regionale del Pd Anna Casini.
Il prefetto Copponi ha risaltato «l’emergenza in primis sociale e culturale oltre che di sicurezza», ha ribadito il ruolo di «famiglia e scuola» ed ha sottolineato come «l’azione di contrasto non basta anche perché le leggi ci sono e vengono attuate». Copponi ha illustrato quindi l’importanza di«un protocollo strutturato territorialmente tra enti pubblici ed organizzazioni di vario genere per aiutare le donne in difficoltà prima di arrivare al codice rosso».
Il questore Simonelli ha parlato di «formazione, informazione e sensibilizzazione ai fini della prevenzione» per scongiurare il famigerato codice rosso. «Quest’anno – ha detto – la Questura ha emanato 20 ammonimenti su base provinciale, 14 in violenza domestica e 6 per atti persecutori, cioè stalking». Anche Simonelli ha posto attenzione sulla «crisi delle agenzie formative scuola e famiglia» ed infine ha ben spiegato il provvedimento «dell’ammonimento quale tutela anticipata».
Il colonello Barone ha incentrato il suo intervento sul «ruolo del volontariato nella ricollocazione dei soggetti vittime e sull’agire sulla percezione dei segnali di violenza a cominciare dai membri della famiglia».
Fiorili, coordinatore anche della cooperativa On The Road ha significato come «nel 2025 in provincia di Ascoli ci sarò un’altra apertura di una casa di emergenza» ed ha ricordato la presenza dello «sportello del Centro a Folignano con le varie modalità d’accesso anche volontaria». Infine Fiorilli ha lanciato un monito sulla gravità della «violenza assistita da parte dei figli testimoni di violenza non solo fisica».
Zeppilli ha concluso gli interventi tecnici soffermandosi su “violenza psicologica” in particolare la “violenza economica”, “violenza sessuale tra i minori”, “reati minori come lo schiaffo” ed i cosiddetti “reati spia”.
Ad Ameli sono toccati, si fa per dire, i ringraziamenti anche se non ha disdegnato un flash sui nuovi importanti progetti del Club «sui quali presto ci inoltreremo e li renderemo pubblici».
Al termine dell’evento c’è stato un omaggio al Comune da parte del Club di una pianta simbolo come l’Ulivo. A tutti i relatori intervenuti è stata regalata anche una ceramica a tema realizzata dai ragazzi del Centro Diurno di Integrazione Sociale di Spinetoli “soci del nostro Club” come ha tenuto a ribadire Ameli. La consegna sarà effettuata dalla direttrice del Centro, Tiziana Del Giovane, accompagnata dall’educatrice Mara Lanciotti di Castorano e da una ragazza del Centro che ha fatto piccole significative affermazioni che hanno anche commosso la platea.
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