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San Benedetto, pestaggio in via Mentana: tre giovani a processo per lesioni

Un banale urto sarebbe all'origine dell'aggressione compiuta da più persone ad un loro coetaneo, finito al pronto soccorso
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Un banale incidente si è trasformato in un episodio di violenza la sera del 30 gennaio 2022, in via Mentana a San Benedetto. Tre giovani sambenedettesi di 21 anni sono finiti sotto processo con l’accusa di lesioni, aggravate anche dall’elemento dei futili motivi.

La vicenda è iniziata in un locale della movida sambenedettese, dove uno scontro fortuito tra due ragazzi ha innescato un acceso confronto. Un banale urto è bastato per far degenerare la situazione. Secondo le ricostruzioni, uno degli imputati, insieme ad altri individui mai identificati, avrebbe avuto uno screzio con la vittima, un coetaneo. La discussione si è presto spostata fuori dal locale, con la scusa di un chiarimento. Una volta all’esterno, però, il confronto verbale si è trasformato in un’aggressione fisica. I tre giovani, supportati da altri soggetti rimasti ignoti, avrebbero dovuto accerchiato e colpito la vittima con calci e pugni, concentrandosi principalmente sul volto.

Il pestaggio ha avuto gravi ripercussioni per il ragazzo aggredito, costretto a ricorrere alle cure del pronto soccorso per le ferite riportate. I colpi subiti gli hanno causato danni significativi, rendendo evidente la brutalità dell’aggressione. L’episodio è stato oggetto di indagini da parte dei carabinieri della stazione di San Benedetto del Tronto. L’inchiesta ha portato la Procura a emettere un decreto di citazione diretta a giudizio per i tre imputati, che ora devono rispondere delle gravi accuse a loro carico.

 

Gli imputati sono difesi dagli avvocati Ugo Marini, Fabrizio De Vecchis e Sergio Gabrielli.

 


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