San Benedetto accende le sue luminarie con un maxi-brindisi gratuito per tutti

di Marco Braccetti

“M’illumino di bollicine”. Una parafrasi ungarettiana dà il titolo all’interessante appuntamento che (nel pomeriggio di sabato 7 dicembre) segna l’avvio delle festività natalizie per San Benedetto.  Alle ore 17: accensione ufficiale delle luminarie, con la presenza delle autorità municipali in piazza Matteotti. Alle ore 19: mega-brindisi collettivo gratuito, diffuso su tutto il territorio, grazie alla collaborazione di dodici attività e del Consorzio tutela vini Piceni.

Spazzafumo, Camaioni, Capecci e Gaetani presentano l’evento

I dettagli sono stati illustrati in Comune, alla presenza del sindaco Antonio Spazzafumo. Complessivamente, sono a disposizione ben 414 bottiglie, principalmente vino bianco “Passerina”, nella sua doppia versione: fermo e spumantizzato. «Nella tradizione contadina veniva chiamata l’uva d’oro o paga-debiti. Nomi che, pensiamo, possano essere di buon auspicio per questo periodo dell’anno» ha detto Simone Capecci: presidente del Consorzio vinicolo, coinvolto dall’amministrazione comunale in questo cincin prenatalizio che – secondo l’assessore alle attività produttive, Laura Camaioni – non ha precedenti in città.

«Spero che sarà un’occasione per fortificare la collaborazione col Comune di San Benedetto – ha detto ancora Capecci – anche perché il bacino della costa è molto importante per i nostri soci, pensiamo non solo alle numerose rivendite di vino presenti in città, ma anche all’opera dei numerosi ristoranti in cui, soprattutto nei piatti di pesce, i nostri bianchi possono essere proposti ed abbinati molto bene».

Ecco le attività che partecipano a “M’illumino di bollicine” , aperta gratuitamente a tutti, residenti e visitatori: Caffè-pasticceria delle Rose, via Mare; L’Arte del Caffè, via Laureati; Tazza d’Oro, via Toti; Bar Era Ora, via Fratelli Cervi; Bar 28, piazza Garibaldi; In Vino Veritas, via XX Settembre; Caffè Sambit, via Solferino; Caffè Ramón, via Curzi; Gran Caffè Sciarra, viale Moretti; Antico Caffè Soriano, viale De Gasperi; Room 76, via Paolini e Caffè-pasticceria Delizia, piazza San Filippo Neri.

Alcuni dei commercianti che hanno partecipato alle spese per le luminarie ricevuti in Comune

Alla presentazione dell’iniziativa c’era anche una delegazione dei 420 commercianti che, quest’anno, hanno contribuito per l’allestimento delle luminarie. A loro è andato il ringraziamento del sindaco Spazzafumo, entre il consigliere Stefano Gaetani ha snocciolato qualche dato: più di 40 strade e 8 piazze addobbate, una decina d’installazioni utilizzabili come scenario per foto-ricordo. Grazie all’interessamento di Vincenzo Amato (storico negoziante di via Montebello) è stato anche ripristinato il sistema di filodiffusione musicale lungo l’isola pedonale, che allieterà ulteriormente i prossimi giorni di festa, con dei brani ad hoc.

L’info-grafica dell’evento è disponibile cliccando qui