Nonostante le cicatrici lasciate dal devastante terremoto del 2016, Arquata del Tronto si prepara a vivere un Natale all’insegna della speranza. In occasione del ponte dell’Immacolata, sono state accese le luminarie natalizie, un’iniziativa finanziata dall’azienda Fainplast di Ascoli, nell’ambito del progetto “La cultura muove le montagne – Piceno Incantato”.
«Un sincero ringraziamento alla famiglia Faraotti, proprietaria di Fainplast, per le tre splendide installazioni realizzate a Pretare, Pescara del Tronto e Borgo: luci natalizie che sono anche simbolo di speranza per tutto il nostro territorio», ha dichiarato il sindaco di Arquata del Tronto, Michele Franchi.
Lo sguardo rimane però sempre rivolto al futuro e alla ricostruzione. In questo contesto, questo lunedì 9 dicembre il commissario straordinario per il sisma 2016, Guido Castelli, parteciperà a un incontro a Tufo, frazione di Arquata, in occasione della presentazione dei lavori di ricostruzione che prenderanno il via nella località marchigiana.
«Questo incontro è particolarmente significativo per la straordinaria collaborazione dei residenti di Tufo, che si sono uniti per una ricostruzione condivisa» ha sottolineato Castelli. Infatti, per i 13 aggregati che compongono la frazione, è stato incaricato un unico tecnico e un’unica impresa per gestire i lavori di ricostruzione. «Grazie a questo approccio, Tufo diventa la prima frazione delle Marche colpita dal terremoto del 2016 dove partirà la ricostruzione integrale, comprensiva dei sottoservizi», ha concluso Castelli.
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