Ambiente, la denuncia dell’opposizione: «Fioravanti abbatterà più di cento alberi»
ASCOLI - Chiesta la convocazione urgente della commissione e la disponibilità di tutti gli atti da parte dei consiglieri Ameli, Cappelli, Dominici, Luzi, Marcucci, Nardini e Procaccini: «Previsto l'abbattimento di tutti quelli di Viale Vellei, un’arteria storica e caratteristica della nostra città. Non solo, saranno interessate anche viale Indipendenza, via delle Zeppelle, via Piave, via Benedetto Croce, via III Ottobre, via della Stazione, viale Treviri e via Napoli»
«Esprimiamo forte preoccupazione riguardo alla recente delibera della giunta comunale che prevede l’abbattimento e la sostituzione di oltre cento alberi in alcuni dei viali più caratteristici della città, prevedendo addirittura l’abbattimento di tutti quelli di Viale Vellei, un’arteria storica e caratteristica della nostra città. Non solo, saranno interessate anche viale Indipendenza, via delle Zeppelle, via Piave, via Benedetto Croce, via III Ottobre, via della Stazione, viale Treviri e via Napoli».
Via Napoli, incrocio con la chiesa dei Frati
A porre l’attenzione sulla questione sono i consiglieri di opposizione Ameli, Cappelli, Dominici, Luzi, Marcucci, Nardini e Procaccini, che criticano fortemente l’operato dall’Amministrazione Fioravanti.
«La giunta giustifica questa decisione con il fatto che gli alberi siano a rischio schianto e che costituirebbero una minaccia per l’incolumità pubblica – affermano i consiglieri di Ascoli Bene Comune, Ascolto e Partecipazione e Partito Democratico -. Riteniamo che tali rischi siano in gran parte il risultato di una gestione inadeguata del verde urbano negli anni passati, in particolare per quanto riguarda le pratiche di potatura. Le potature errate e la manutenzione insufficiente hanno infatti compromesso la salute di numerosi alberi, con effetti che ora stiamo pagando».
«Se l’abbattimento dovesse comunque andare avanti rappresenterebbe non solo una grande perdita per la città, ma anche un ulteriore simbolo della scarsa capacità di gestione del verde pubblico che ha caratterizzato la città negli ultimi decenni – proseguono -. La stessa amministrazione che governa la città da 25 anni è infatti, come detto, maggiore responsabile della situazione attuale. Questo atto di abbattimento rappresenterebbe, dunque, l’ennesimo segno della mancanza di visione e di cura per il patrimonio verde cittadino».
«In risposta a questa situazione abbiamo formalmente richiesto la convocazione immediata della Commissione Ambiente per discutere il merito di questa delibera e per valutare le cause reali del degrado del nostro patrimonio verde – vanno avanti dall’opposizione -. Contestualmente è stata fatta richiesta di accesso agli atti per prendere visione delle perizie e dei piani di abbattimento delle piante. È essenziale che si considerino tutte le possibili alternative per tutelare l’ambiente urbano, senza ricorrere indiscriminatamente all’abbattimento e che venga messa in atto una vera e propria revisione della gestione del verde cittadino».
«Anche per dare sostanza allo slogan “Noi siamo l’ambiente” o “Ascoli Green” di cui abbiamo sentito spesso parlare ma difficilmente abbiamo visto all’opera tra colline sbancate, alberi abbattuti e piste ciclabili che finiscono nel nulla – concludono -. Siamo pronti ad affrontare il tema con spirito costruttivo affinché si arrivi a una soluzione condivisa che metta al centro la salvaguardia del verde urbano e il miglioramento della qualità della vita per tutti i cittadini».