Verso Ascoli-Spal, ultima sfida del 2024: restrizioni per l’accesso al “Del Duca”

(foto Ascoli Calcio)

di Salvatore Mastropietro

Il quarto successo consecutivo, arrivato nella sfida di sabato contro il fanalino di coda del girone B Legnago Salus, ha confermato che l’Ascoli è sulla squadra giusta in vista di un girone di ritorno in cui il Picchio dovrà mantenere una continuità e un ritmo ben diversi rispetto a quello sperimentato nella prima parte di stagione. Ritorno che per i bianconeri inizierà da venerdì sera (ore 20,30), quando al “Del Duca” è attesa la Spal per il match che aprirà la ventesima giornata di campionato.

Domenico Di Carlo (foto Ascoli Calcio)

La preparazione è ripresa quest’oggi al “Picchio Village”. Mister Domenico Di Carlo vuole vedere ulteriori passi in avanti, soprattutto per quanto riguarda la prestazione. A Legnago, infatti, la prova dei bianconeri non è stata brillante, ma proprio l’aver portato a casa una gara del genere è tra gli aspetti maggiormente confortanti.

I recenti risultati non hanno fornito una tregua alla contestazione di parte della tifoseria verso la proprietà, ma il clima ha sicuramente scacciato alcuni dei fantasmi che tra settembre e ottobre avevano iniziato ad alleggiare sul “Picchio Village”. Il supporto alla squadra, che sta riconquistando la fiducia dell’ambiente, non è mancato e non mancherà neanche venerdì sera.

I biglietti per assistere alla sfida del “Del Duca” sono in vendita dalle 16 di oggi. Come successo per il match dell’andata, quando ai tifosi dell’Ascoli fu applicato l’obbligo di tessera del tifoso, la stessa limitazione è stata applicata anche agli estensi. Stavolta, però, dalle disposizioni è emersa una restrizione che va a toccare anche la tifoseria casalinga.

I biglietti per Tribuna Ovest, Tribuna Est e Curva Nord potranno essere acquistati esclusivamente dai residenti nelle province di Ascoli Piceno, Fermo, Macerata, Pesaro Urbino, Teramo e Rieti. Allo stato attuale, i tifosi bianconeri residenti in altre province (a titolo esemplificativo, Ancona, Pesaro, Pescara o Roma, per citare zone da cui decine, se non centinaia, di appassionati si mettono in viaggio ogni weekend) non potranno accedere al “Del Duca” neanche se sottoscrittori della fidelity club del club bianconero. Sui social sono già arrivate lamentele da parte di tifosi impattati da questa decisione: si vedrà nelle prossime ore se verrà posto rimedio all’equivoco.

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