Mondiali di nuoto, per Elena Capretta finale da applausi

Elena Capretta

Ottimi risultati per la nuotatrice sambenedettese Elena Capretta ai Mondiali in vasca corta di Budapest. L’atleta ora in forza al Circolo Canottieri Aniene Roma era esordiente in azzurro dopo aver conquistato il titolo italiano nei 100 farfalla e subiva l’emozione nelle gare dei 50 e 100 farfalla, nelle quali non è riuscita a centrare l’accesso alle semifinali. Capretta ha saputo però riscattarsi nella staffetta 4×100 misti nuotando egregiamente nella frazione a delfino.

Elena Capretta

Insieme a Sara Curtis, Benedetta Pilato e Sofia Morini, Elena Capretta (in una finale mondiale che ha visto l’ennesimo record del mondo infranto dagli Stati Uniti, oltre che il 100 dorso in corta più veloce della storia, nuotato da Regan Smith in 54.04), la nazionale italiana si è classificata al sesto posto, migliorando ulteriormente il record italiano (già ritoccato nelle semifinali) portandolo a 3:50.36.

«Sono molto contenta –ha detto Capretta – perché torno a casa con un bagaglio importante di esperienza e sapendo su cosa dovrò lavorare per migliorare sia per la prossima stagione in vasca lunga per quella futura in vasca corta. Mi dispiace non essere stata in grado di nuotare sui tempi che avrei voluto fare, sono dispiaciuta, ma considerando che per me era la prima volta con la nazionale e per giunta in un mondiale, la tensione mi ha giocato un brutto scherzo. Comunque è stata un’esperienza molto importante che sono contenta di aver vissuto».

Capretta parteciperà con la sua società sabato alla Coppa Brema, campionato nazionale a squadre.