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Il 2024 dell’Ascoli si chiude con un pari: a Caccavo risponde l’ex Antenucci, la Spal strappa un punto (1-1)

CALCIO - Al "Del Duca" si ricorda Costantino Rozzi, a trent'anni dalla scomparsa. Omaggio del club a Emanuela Massici, vittima dell'ennesimo femminicidio. Sul campo i bianconeri non riescono a conquistare il quinto successo di fila nonostante una prestazione nel complesso migliore rispetto agli avversari. Adesso la sosta natalizia con la speranza che il 2025 possa rappresentare un'annata di riscatto
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di Salvatore Mastropietro

Dopo il poker di vittorie all’Ascoli non riesce il pokerissimo. Il 2024 bianconero si chiude con un 1-1, nel match casalingo che apre il primo turno di ritorno del girone B gli uomini di Di Carlo non riescono ad andare oltre il pari. Risultato che comunque prolunga a nove la striscia di risultati utili consecutivi, iniziata lo scorso 30 ottobre contro il Campobasso.

Al “Del Duca” va in scena una classica partita da Serie C, su un campo piuttosto pesante a causa della pioggia battente caduta sul Piceno dal primo pomeriggio in poi. LAscoli, nel complesso, costruisce diverse occasioni, passando in vantaggio al 10 con unincornata di Caccavo, chiamato a sostituire Corazza (partito per il Friuli per assistere alla nascita di suo figlio Santiago). Dopo sei minuti, nel primo vero pericolo creato dagli estensi, è Antenucci a riportare tutto in parità con un colpo di testa che sfrutta il terreno viscido e beffa Raffaelli, scelto al posto dellinfortunato Livieri (forfait in rifinitura).

Nella ripresa il Picchio ci prova, ma non riesce a trovare il guizzo. Adesso un po di riposo con la prima e unica sosta della regular season. Poi, a partire dal 6 gennaio (sfida sul campo della Pianese), si riprenderà con la consapevolezza che nel 2025 dovrà essere tutta unaltra storia.

LA CRONACA DEL MATCH

49’st – Termina 1-1 Ascoli-Spal: a Caccavo risponde Antenucci

48’st – D’Uffizi prova l’iniziativa personale: il suo tiro dal limite termina alto non di molto

45’st – Quattro minuti di recupero

42’st – Galeotti smanaccia sugli sviluppi di un corner, sulla respinta Gagliardi ci prova al volo ma calcia alto

38’st – Ultimo cambio tra i bianconeri. Gagliardi sostituisce Tremolada. Nella Spal Boccia rileva El Kaddouri

33’st – Achik si mette in proprio e va al tiro dal vertice dell’area di rigore. Completamente fuori misura il suo tentativo

30’st – Ammonito l’ex di turno Buchel per un intervento con il piede a martello su Achik

27’st – Varone approfitta di un errore in fase di impostazione degli avversari, entra in area e scarica un mancino verso la porta, su cui Galeotti fa buona guardia

22’st – Caccavo, stremato, lascia il campo per crampi. Al suo posto D’Uffizi

18’st – Doppio cambio per DI Carlo. Bertini e Achik prendono il posto di Bando e Silipo

12’st – Un cross insidioso di Tremolada dalla sinistra sfila pericolosamente in area piccola, ma nessun bianconero riesce a colpire

7’st – Ritmi bassi in avvio ripresa. Nessuna delle due squadre riesce a trovare spazi

1’st – Riprende il gioco. Primo cambio nell’Ascoli: Piermarini prende il posto di Menna

46’pt – Non succede nulla nel minuto di recupero concesso dall’arbitro. Squadre negli spogliatoi sul risultato di 1-1

40’pt – Mignanelli, fischiatissimo ex, spreca malamente l’opportunità calciando alle stelle

39’pt – Varone ferma Rao al limite dell’area e diventa il primo ammonito del match. Diffidato, salterà la gara in casa della Pianese

35’pt – Clamorosa occasione per l’Ascoli. Galeotti compie un grande intervento su Varone, poi Bassoli riesce ad anticipare Caccavo nei pressi della linea di porta allontanando la sfera

29’pt – Prova a prendere campo il Picchio e a sfondare con un paio di conclusioni da fuori, fanno buona guardia gli ospiti

26’pt – Aumenta il livello dei contrasti in mezzo al campo, metro permissivo da parte dell’arbitro Angelillo

17’pt – GOL SPAL: Antenucci con un preciso colpo di testa beffa Raffaelli, sfruttando il terreno viscido

16’pt – Esposto in curva uno striscione in onore di Costantino Rozzi: «Anima, Lotta, Nostalgia, Irriverenza. Costantino custode della nostra essenza»

14’pt – Spal vicina al gol del pari. Arena da due passi non riesce a deviare verso la porta sugli sviluppi di un calcio d’angolo, sventa la minaccia la retroguardia bianconera

10’pt – GOL ASCOLI: sugli sviluppi del corner, Caccavo raccoglie una sponda e di testa batte Galeotti. Primo centro in campionato per il centravanti scuola Torino

9’pt – Doppia grande occasione per l’Ascoli. Marsura si mette in proprio e calcia dal limite, respinge Galeotti, che si supera deviando in angolo anche il tentativo successivo di Tremolada

3’pt – Imbucata di Tremolada per Caccavo, che conquista il primo corner del match

2’pt – Pericoloso cross dalla destra di Calapai, fermato però in posizione di fuorigioco

1’pt – Calcio d’inizio al “Del Duca”

Nel trentennale dalla sua scomparsa, bianconeri in campo con i calzettoni rossi e una patch celebrativa. Durante il riscaldamento spettacolo gestito da Cupido Club, composto da quattro ragazze ascolane, fra le quali Valentina Rozzi, nipote di Costantino Rozzi, che trasmetterà sul maxischermo un video celebrativo in ricordo del nonno.

«Addio Emanuela, che la tua morte non rimanga solo un altro numero», il messaggio dell’Ascoli in memoria di Emanuela Massicci. Al posto dell’abituale “Viva la vida” dei Coldplay, il club bianconero ha mandato in diffusione allo stadio “Mariposa” di Fiorella Mannoia, un inno all’orgoglio femminile. A seguire trasmissione sul maxischermo lo spot contro la violenza sulle Donne, realizzato dall’Ascoli in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle Donne.

0′ – Le premesse: mister Di Carlo deve fare i conti con due assenze forzate nell’immediato prepartita. Forfait per il portiere Livieri, alle prese con un affaticamento muscolare, al suo posto il giovane Raffaelli, che anche nella gara d’andata scese in campo da titolare. L’assenza più pesante, tuttavia, è quella di bomber Corazza: l’attaccante è dovuto partire per Latisana, nel friulano, considerando che la moglie sta per partorire. Al centro dell’attacco c’è, dunque, Caccavo, supportando dal terzetto Silipo-Tremolada-Marsura. Nella Spal ci sono due ex di turno nell’undici scelto da Dossena: Mignanelli sulla corsia mancina, il 40enne Antenucci in avanti. Dalla panchina Buchel e Bidaoui.

 

ASCOLI – SPAL 1-1

PRIMO TEMPO 1-1

MARCATORI 10’pt Caccav0 (A), 17’pt Antenucci (S)

ASCOLI (4-2-3-1) Raffaelli 5,5; Alagna 6, Menna 6 (1’st Piermarini 6), Gagliolo 6, Cozzoli 6; Bando 6 (18’st Bertini 6), Varone 6,5; Silipo 5,5 (18’st Achik 5,5), Tremolada 6 (39’st Gagliardi sv), Marsura 6,5; Caccavo 7 (22’st D’Uffizi 6)

PANCHINA Abati, Sciammarella, Maurizii, Adjapong, Quaranta, Campagna, Maiga Silvestri, Gagliardi, Gorica

ALLENATORE Di Carlo 6

SPAL (3-5-2) Galeotti 6,5; Arena 6,5, Nador 6,5, Bassoli 6; Calapai 6 (25’st Buchel 5,5), D’Orazio 6, El Kaddouri 5,5 (39’st Boccia sv), Zammarini 6, Mignanelli 5,5; Antenucci 6,5, Rao 6 (43’st Bidaoui sv)

PANCHINA Melgrati, Meneghetti, Bruscagin, Radrezza, Polito, Ntenda, Kane, Conté, Angeletti

ALLENATORE Dossena 6

ARBITRO Angelillo di Nola 6

ASSISTENTI Iuliano – Mallimaci

AMMONITI Varone (A), D’Uffizi (A), Buchel (S), Bertini (A), Zammarini (A), Bidaoui (S)

NOTE Spettatori 4.239 (di cui 2.473 abbonati e 71 ospiti), incasso di 25.455 euro. Tiri in porta 5-1. Tiri fuori 1-1. Angoli 8-3. In fuorigioco 0-1

 


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