Accordo Ast e sindacati, aumenterà lo stipendio di oltre 500 dipendenti

L’Ast di Ascoli e sindacati hanno sottoscritto un accordo all’unanimità. E non è cosa da poco viste le continue battaglie che si sono succedute in questi anni, tanto che la direzione dell’Azienda sanitaria parla di «risultato epocale, erano anni che non accadeva».

La dg di Ast, Nicoletta Natalini

«Dopo tre giorni di contrattazione, in alcuni momenti molto animata – evidenzia la direttrice dell’Ast di Ascoli Nicoletta Natalini – parte pubblica e parte sindacale sono riuscite a sottoscrivere, non solo il contratto collettivo integrativo relativo all’anno 2024, ma anche un accordo per i differenziali economici che aumenteranno lo stipendio di oltre 500 dipendenti in maniera stabile».
L’Azienda si dichiara soddisfatta per il risultato raggiunto che è «frutto di un anno intenso di lavoro orientato, da un lato alla risoluzione di problematiche vecchie da anni, dall’altro a dare nuova vita alla neocostituita Azienda».

Ma il lavoro non si conclude qui. Nel 2025 il calendario sarà serrato e pieno di attività «per aumentare ancora di più il benessere di tutti i lavoratori, che si traduce anche in migliori servizi per l’utenza».

«E’ stato raggiunto il primo obiettivo» è il commento delle sigle sindacali Rsu, Cgil, Cisl, Uil, Nursind, Nursing-Up, Fials, Usb e Ugl Salute.
«A seguito della quantificazione provvisoria del fondo risorse decentrate anno 2024, determinato dalla direzione dell’Ast, grazie alla tenacia sindacale, è stato sottoscritto, all’unanimità, il 20 dicembre, l’accordo sulla ripartizione, altrettanto provvisoria delle citate risorse anche al fine di non far perdere, ad una pluralità di dipendenti, la possibilità di poter acquisire il differenziale economico di professionalità che può essere liquidato unicamente nell’esercizio finanziario di riferimento> si legge in una nota dove si ricorda che «nell’accordo in parola è previsto altresì il pagamento, per performance organizzative ed individuali di tutte le economie dei fondi risultanti dai precedenti esercizi finanziari».

Conseguito questo obiettivo, l’intera delegazione trattante di parte sindacale auspica che nei successivi incontri di contrattazione possano essere affrontati e risolti, con assoluta tempestività, gli ulteriori mille problemi che affliggono i lavoratori dell’ente e che vanno risolti attraverso la sottoscrizione di altrettanti accordi.