di Pier Paolo Flammini
Prima di Sbaffo, l’Atletico Ascoli. Sembra definire le priorità di interesse, la Samb sempre più di Ottavio Palladini oltre che, ovviamente, di Vittorio Massi. Oggi ultimo allenamento dell’anno, pausa per San Silvestro e poi dal 1° gennaio di nuovo ad allenarsi in vista della ripresa del girone di ritorno, il 5 gennaio contro l’Atletico Ascoli, al “Riviera delle Palme” (al momento venduti 750 biglietti in prevendita, Curva Nord già esaurita).
Palladini, che ieri ha festeggiato anche con calciatori e staff tecnico il suo 53esimo compleanno, sa quanto sia importante iniziare il girone di ritorno con una vittoria, e inoltre c’è da sfatare il tabù delle sfide contro le seconde squadre di Ascoli. Per l’attuale allenatore, fino ad ora, due partite e due pareggi: nel 2016 contro il Monticelli, 1-1 al Del Duca, in questo campionato invece 0-0 al Don Mauro Bartolini contro l’Atletico.
E chissà che il risultato di domenica prossima non possa influenzare anche la questione Sbaffo. La Samb ha sette punti di vantaggio sulla seconda, L’Aquila, e dieci sulla terza, il Chieti. La prima sarà impegnata sul campo della Civitanovese, il Chieti ospiterà l’Avezzano. Un eventuale ulteriore allungo in classifica potrebbe raffreddare il percorso che porta a Sbaffo, mentre se le inseguitrici non dovessero mollare allora forse la società sarebbe disposta a compiere l’ulteriore sforzo. Perché poi il 12 gennaio c’è Recanatese-Samb, e ritrovarsi di fronte uno Sbaffo furioso – il suo rientro dall’infortunio è fissato proprio per quella data, se non sarà già il 5 – potrebbe essere deleterio. Ecco spiegato perché la società non ha fretta, in questo momento: massima concentrazione alla partita contro l’Atletico Ascoli e poi il mercato. Sempre che ce ne sia bisogno.
Società che è impegnata su più fronti per quanto riguarda gli impianti sportivi: a gennaio, parola del direttore generale Roberto Ricci, dovrebbe finalmente definirsi la questione relativa alla riqualificazione del campo “Ciarrocchi“, col progetto ridimensionato rispetto all’originale. C’è poi il “Riviera delle Palme”, con la Samb che è prima nella graduatoria e che dovrebbe giungere dunque all’assegnazione della gestione, e poi il complesso sportivo “Orlando Marconi” di Stella di Monsampolo per il quale sarà presentato e poi discusso con l’Amministrazione Narcisi un progetto volto a definire un centro d’avanguardia. “Ciarrocchi” e “Marconi” nelle intenzioni della Samb serviranno come base per il settore giovanile, anche se Stella di Monsampolo potrà ospitare anche gli allenamenti della prima squadra sul prato in terra, e entrambe le strutture potranno accogliere anche altri club (ad esempio al “Ciarrocchi” giovano adesso Azzurra Sbt e Atletico Mariner).
E poi ecco l’idea del campo “Merlini“, noto anche come “Campo Europa”. La convenzione in essere con un’associazione scade a giugno prossimo e su suggerimento di Palladini la Samb vorrebbe poter partecipare al nuovo bando per la gestione, anche se al “Merlini” sono necessari interventi importanti come il rifacimento del manto in erba sintetica. Nei prossimi giorni il d.g. Ricci invierà una Pec al Comune di San Benedetto per chiedere il bando. Qui si potrebbe allenare la prima squadra, alleggerendo il peso della sua presenza al “Ciarrocchi” e alternando le sedute tra San Benedetto e Monsampolo.
Per quanto riguarda eventuali nuovi arrivi, da qualche giorno si sta allenando in prova con la Samb il terzino sinistro 2007 Federico Napolitano, scuola Lazio. Gli allenamenti riprenderanno il 1° gennaio.
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