di Salvatore Mastropietro
La sosta natalizia è giunta ormai al termine e per l’Ascoli è tempo di tornare in campo. Lunedì 6 gennaio al “Comunale” di Piancastagnaio, impianto di casa della Pianese (ore 15), i bianconeri daranno il via al proprio 2025 nel match valevole per la seconda giornata di ritorno. Sarà poi una no-stop fino alla fine di aprile, quando terminerà la regular season. A maggio, poi, inizieranno gli “infiniti” playoff di Serie C, a cui il Picchio – come da obiettivo societario – vuole arrivare nel migliore dei modi.
Dopo i nove risultati utili consecutivi arrivati a cavallo tra novembre e dicembre, la squadra bianconera vuole ripartire subito forte. Di fronte troveranno un avversario insidioso, ricco di giovani interessanti che fanno dell’intensità il proprio punto di forza. Ne è una testimonianza il match di andata, quando il Picchio fu messo in grande difficoltà ma riuscì a imporsi di misura con gol di Varone.
Proprio il centrocampista campano, squalificato dopo aver ricevuto la quinta ammonizione stagionale nell’ultima gara del 2024 contro la Spal, sarà l’assenza pesante in casa Ascoli per la sfida dell’Epifania. Per sostituirlo mister Di Carlo non ha molte opzioni. La coperta corta a centrocampo si è accorciata ulteriormente: a disposizione ci saranno Bando e Bertini, che andranno a comporre con molta probabilità il duo titolare in mediana nel 4-2-3-1, ed il giovane Maiga Silvestri. Sul fronte calciomercato, nonostante gli iniziali tentativi effettuati già la scorsa settimana per il centrocampista del Benevento Agazzi, tutto è al momento in stand-by.
Le armi in più a disposizione del tecnico bianconero rispetto a tutte le precedenti gare della sua gestione saranno rappresentate da Marcos Curado e Francesco Forte. Il difensore, arrivato in estate dal Catania, ha recuperato dalla lesione a menisco che si era procurato lo scorso 29 settembre contro il Rimini. L’argentino è stato reintegrato in gruppo da diversi giorni e sarà a disposizione con la Pianese, da valutare se addirittura dal primo minuto al fianco di Gagliolo. Di Carlo potrà contare anche su un’alternativa di lusso per il reparto offensivo come l’attaccante classe 1993, che ha finito di scontare la squalifica relativa al caso di calcioscommesse che lo aveva visto coinvolto ai tempi del Benevento. Lo “Squalo” partirà come vice Corazza, ma è probabile che già a Piancastagnaio avrà la chance di tornare a disputare minuti in una gara ufficiale, che gli mancano dallo scorso maggio quando vestiva la maglia del Cosenza.
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