Atletico Ascoli, dopo la sconfitta nel derby con la Samb si guarda al futuro

Mucchio selvaggio in Samb-Atletico Ascoli

di Lino Manni

Quando comincia la discesa, ovvero il girone di ritorno, per l’Atletico Ascoli inizia la salita. Più volte mister Seccardini ha dichiarato che quello che si andrà a giocare sarà un campionato diverso da quello giocato fino ad ora. Con la Samb, l’Atletico ha perso come probabilmente era nelle previsioni della vigilia, ma non ha snaturato la sua filosofia di gioco.

Stacco aereo Candellori-Severini

La crescita di un gruppo di giocatori, di una società passa anche attraverso questi risultati. Una sconfitta che brucia, difficile da digerire ma il calcio è questo. C’è da dire che i bianconeri sono arrivati al derby nel periodo peggiore della stagione a differenza dei rossoblù che viaggiano con il vento in poppa, galvanizzati dal primato in classifica, e consapevole della propria forza. Il detto “non c’è due senza tre” si è abbattuto inesorabilmente sulla compagine bianconera che ora deve resettare tutto e voltare decisamente pagina.

Nulla da eccepire sulla vittoria della Samb, più forte specie nei singoli e nessun dramma sulla sconfitta. Ora l’Atletico Ascoli deve riprendere a giocare il suo campionato, in un certo senso rientrare nella sua dimensione, per arrivare al suo obiettivo, ovvero la salvezza. Una salvezza da raggiungere il prima possibile. Poi quello che arriverà sarà tutto di guadagnato. Il mese in corso sarà quello dei derby. Dopo quello con la Samb domenica la compagine di mister Seccardini affronterà al “Don Mauro Bartolini” la Civitanovese. Poi il 19 in trasferta con la Fermana e il 26 in casa con la Recanatese.

Duello tra i capitani Vechiarelli ed Eusepi

I NUMERI DEL CAMPIONATO

La prima giornata del girone di ritorno conferma lo strapotere della Samb che allunga il vantaggio di 9 punti sulla seconda, L’Aquila che non va oltre il pari sul terreno della Civitanovese. Al momento nessuno sembra reggere il passo della capolista. Samb che arriva a 10 risultati utili consecutivi. La prima di ritorno, che è coincisa con la prima partita del 2025, ha fatto registrare un solo pareggio, quello tra Civitanovese e L’Aquila. Per il resto 4 vittorie casalinghe e 4 in trasferta. I numeri migliori del girone sempre della Samb: miglior attacco (35 gol realizzati), miglior difesa (8 gol subiti), maggior numero di vittorie (13) minor numero di sconfitte (1).

La peggior difesa con 31 reti incassate è quella dell’Isernia che ha infilato ben 5 sconfitte consecutive. Le squadre con il maggior numero di sconfitte l’Avezzano e il Notaresco: 11. La classifica dei marcatori è capeggiata ancora da Francesco Casolla del Fossombrone, con 11 reti di cui 3 su rigore. Banegas Pablo Ezequiel dell’Aquila segue con 10 (3 su rigore). Eusepi della Samb si assesta a quota 8 mentre Lonardo, con il gol segnato contro l’Atletico Ascoli, arriva a 7. Resistono i records del Castelfidardo e della Samb che hanno vinto una partita con il più alto numero di reti, 5, rifilate rispettivamente a Termoli e L’Aquila. Recanatese-Atletico Ascoli (3-4) e Sora–Isernia (3-4) le partite con il più alto numero di reti in novanta minuti: 7.