di Marco Braccetti
Nella calza della Befana, i residenti del territorio monteprandonese hanno trovato un 2025 carico di migliorie, senza particolari esborsi. «Il nuovo anno inizia nella consapevolezza che viviamo una contingenza difficile per gli enti territoriali – afferma il sindaco Sergio Loggi, che ricopre anche l’incarico di presidente della Provincia di Ascoli –. Nonostante ciò, sono orgoglioso di poter dire che il Comune di Monteprandone sta portando avanti una vasta serie di investimenti e di opere, tutte senza gravare sulle tasche dei cittadini». Insomma, stando alle parole di Loggi, il nuovo Bilancio non prevede revisioni al rialzo delle aliquote o dei servizi di competenza municipale.
In ogni modo, il documento contabile – recentemente approvato dal Consiglio comunale – dà il via libera allo sblocco di risorse per numerosi interventi. Cosa c’è in cima alla lista delle priorità? Secondo Loggi, un’opera molto attesa che vedrà la luce a breve è il nuovo collegamento pedonale a Centobuchi, per favorire gli spostamenti urbani di chi vive o lavora in zona Sant’Anna. Restando in tema mobilità, c’è poi il terzo stralcio parcheggio pubblico Monteprandone Capoluogo. Ma il Comune che confina con San Benedetto è uno dei più attrattivi sul fronte delle giovani famiglie con figli. Anche per questo, l’amministrazione comunale sta offrendo tutta una serie di risposte. Tra queste, Loggi mette tra le priorità del nuovo anno la riqualificazione del “Plesso A” della scuola primaria “Carlo Alberto Dalla Chiesa”, sempre in località Centobuchi.
Restando in tema di opere pubbliche, l’anno partito da pochi giorni vedrà ancora altri interventi: restauro di Palazzo Montani, centro storico, per 2.500.000 euro. E ancora la demolizione e la ricostruzione del “Plesso B”, sempre nella scuola “Dalla Chiesa”, per altri 5milioni di euro. Ulteriori 2.075.000 sono previsti per la nuova mensa, insieme con l’ampliamento della mensa per la scuola d’infanzia Colle Gioioso. Ci sono poi gli 864.000 per il nuovo asilo nido centro storico.
Sul fronte dei lavori pubblici, spiccano anche le riqualificazioni delle vie Amendola e Della Liberazione, ma è sul Sociale che Loggi vuole marcare il suo tratto distintivo: «Anche per il 2025, vogliamo mantenere alta la qualità dei servizi a favore delle fasce più vulnerabili e delle politiche sociali. Su 10.740.784 euro di spese correnti, 2.184.729 sono destinati a politiche sociali, 1.284.889 per l’Istruzione, 197.200 per le Politiche giovanili, sport e tempo libero e 55.700 per le Politiche culturali e turistiche».
Tutto questo, come accennato all’inizio, senza appesantire ulteriormente la tassazione o i costi dei servizi alla persona. «Il Comune di Monteprandone – rimarca con soddisfazione Loggi – conferma la sua stabilità economica, con l’assenza di aumenti su IMU, TARI e altre tariffe per i cittadini. Nessun incremento sui servizi comunali, come mensa e trasporto scolastico, colonie estive, centri diurni e assistenza domiciliare. Il nostro Bilancio è il risultato di un costante impegno per il futuro del nostro territorio, che si traduce in un sostegno concreto alle famiglie, alle scuole, alle parrocchie, al commercio, alle strutture produttive e all’associazionismo».
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