Atletica indoor, ad Ancona giovani piceni sugli scudi

Al PalaCasali di Ancona atleti picene sugli scudi. Più di 3.000 partecipati nell’arco delle due giornate di meeting nel fine settimana per un totale di 3.167 atleti in gara che confermano per uno degli eventi principali della stagione nazionale al coperto.

Il PalaCasali di Ancona

Domenica 12 gennaio quasi 2.400 al via in una giornata con oltre 12 ore di sfide senza soluzione di continuità e aperta da un’autentica invasione di 1.500 giovani nella riunione dedicata a ragazzi (under 14) e cadetti (under 16) con la tribuna gremita prima delle gare assolute del pomeriggio in cui lo sprint cattura di nuovo l’attenzione del pubblico.

È solo l’inizio, in vista delle rassegne tricolori di febbraio. Ma intanto nei 60 metri l’azzurra Irene Siragusa, toscana dell’Esercito, apre la stagione con il crono di 7”44 in finale preceduto dal 7”48 del turno eliminatorio davanti al 7”49 della promessa Camilla Duri (Studentesca Rieti Milardi), terza la quattrocentista Rebecca Borga (Fiamme Gialle, 7”54) mentre Alice Mangione (Esercito) corre 7”57 in batteria. Si piazza al quarto posto l’ascolana Ilenia Angelini (Esercito) che chiude entrambe le gare in 7”55. Cresce l’allieva Angie Anemone (Asa Ascoli Piceno) con un doppio record personale, 7”84 e poi 7”82 per lasciarsi alle spalle Michela Pierantoni (Atl. Avis Macerata, 7”83) mentre in batteria 7”88 di Elisabetta Vandi (Fiamme Oro) con le altre under 18 ascolane Eliana Rella e Linxi Eva Wang rispettivamente a 7”90 e 7”95.

Il finale dei 60 metri

Anche dai salti arrivano risultati di spicco e nell’asta si ripete Sofia Cardinali, l’allieva della Sport Atletica Fermo, che eguaglia di nuovo il suo record regionale under 18 al coperto di 3.60 già pareggiato all’inizio di gennaio sulla pedana di casa. Vince la romana Maria Roberta Gherca (Aeronautica, 4.30), saltano 3.20 la promessa Rachele Tittarelli (Atl. Avis Macerata) e l’allieva Ludovica Zanardini (Collection Atl. Sambenedettese).

Nel lungo torna a buon livello il milanese Francesco Inzoli, già bronzo europeo under 18 nel 2022, con 7.56 al debutto in maglia Fiamme Gialle. Ma è una giornata positiva anche per il marchigiano Mattia De Angelis, non ancora ventenne dell’Asa Ascoli Piceno, autore di un balzo a 7.04 nella sua prima volta oltre i sette metri per migliorarsi di diciannove centimetri in un colpo solo. Terzo posto nell’alto dell’allievo osimano Giulio Raggetta (Team Atl. Marche), salito a 1.91 per un progresso di ben nove centimetri, e stessa misura per il compagno di club Lorenzo Falappa che è quinto con il successo di Federico Rubechini (Atl. Firenze Marathon), 1.97 come l’allievo Eduard Butnaru (Atl. Ravenna).

Non delude il mezzofondo: nel duello degli 800 tra gli juniores Francesco De Santis (Studentesca Rieti Milardi, 1’51”69) e Luca Borzi (Lazio Atl. Leggera, 1’51”80), quinta la promessa Federico Vitali (Atl. Avis Macerata, 1’52”96). Si migliorano i giovani Filippo Tarantini (Team Atl. Porto Sant’Elpidio, 1’57”58) e Riccardo Girotti (Team Atl. Marche, 1’58”24), entrambi della categoria under 20. Brilla al femminile Caterina Caligiana (Atl. Arcs Cus Perugia), 2’09”17 per l’allieva umbra, e Chiara Sabbatini (Sport Atl. Fermo) corre in 2’19”41 al debutto tra le under 18.

Nell’ondata dei giovani al mattino, lo sprinter Alessio Maroni (Sport Atl. Fermo) domina i 60 cadetti con 7”30 in finale dopo il 7”31 della batteria migliorando nettamente il personale di 7”43 ottenuto un mese fa. Al successo anche Gianmattia Ambrosi (Sport Dlf Ancona), 3.00 nell’asta, e Siria Cicerone (Grottini Team Recanati), 5.00 nel lungo, con i secondi posti di Lucrezia Bagnarelli (Sef Stamura Ancona), 1’43”27 nei 600, e Tommaso Zitelli (Cus Camerino), 12.40 nel peso, oltre alla terza posizione di Giulia Ibba (Atl. Osimo) con 8”07 in batteria e 8”14 in finale nei 60 metri. Tra i ragazzi doppietta 60-200 di Elena Pelacani (Sport Atl. Fermo) in 8”59 e 28”42, vittorie di Filippo Rita (Atl. Avis Macerata) con 8”21 nei 60 e Martino Pedersoli (Sport Atl. Fermo), 1’40”50 nei 600, terza invece Marta Serenelli (Atl. Castelfidardo Criminesi) con 1.36 nell’alto.