di Salvatore Mastropietro
E’ Francesco D’Amore il primo innesto in entrata del calciomercato invernale dell’Ascoli. Il terzino sinistro classe 2004 è pronto a legarsi al club bianconero a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2025. Arriva dalla Juve Stabia, con cui ha collezionato 7 presenze nella passata stagione. Nella prima parte di campionato ha giocato in prestito al Legnago Salus (14 gare disputate). Sarà l’alternativa sulla corsia sinistra difensiva di Francesco Cozzoli e potrebbe andare a prendere il posto nell’organico bianconero di Emanuele Maurizii, probabile partente. Rispetto a quest’ultimo, il minutaggio di D’Amore – 20enne – contribuirebbe ad accrescere il contributo economico per l’impiego di giovani previsto dalla Serie C. Con il club campano del direttore sportivo Lovisa si è anche parlato di un altro difensore. Si tratta di Robert Toma, anche lui classe 2004 e reduce da un’esperienza al Legnago (senza tuttavia scendere mai in campo), che non ha all’attivo nessuna presenza tra i professionisti.
Il percorso opposto è stato invece svolto da Danilo Quaranta, che si appresta a diventare un nuovo difensore della Juve Stabia. Il centrale classe 1997 lascia l’Ascoli a titolo definitivo dopo otto stagioni tra i professionisti, intervallate dalle esperienze in prestito con Olbia, Pistoiese e Catanzaro, sommate ai tanti anni trascorsi nel settore giovanile. 105 presenze complessive per lui in maglia bianconera, con il punto più alto raggiunto nelle stagioni 2020-2021 e 2021-2022, quando ricoprì un importante ruolo da comprimario nell’organico di mister Andrea Sottil.
Saluta l’Ascoli, nel suo caso a titolo temporaneo, anche Aljaz Tavcar. Il centrale sloveno, 6 presenze nella prima parte di campionato in maglia bianconera (condite da un’espulsione in quel di Pesaro e da un rigore contro procurato contro la Torres), è pronto a passare in prestito all’Union Clodiense, squadra militante nel girone A di Serie C. Prima di formalizzare il trasferimento, però, il calciatore prolungherà il contratto con l’Ascoli fino al 30 giugno 2028 (il precedente vincolo scadeva nel 2026).
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