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Ascoli, ecco le ufficialità: arrivano Toma e D’Amore, Quaranta approda alla Juve Stabia

CALCIO - Primi movimenti in entrata del mercato invernale per il club bianconero: prelevati il terzino sinistro e il centrale, entrambi classe 2004 reduci dall'esperienza al Legnago Salus. Confermato il passaggio del difensore abruzzese alla corte delle Vespe, che bruciano la concorrenza del Cosenza. Sul campo occhi puntati al "lunch match" di domenica contro il Milan Futuro
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di Salvatore Mastropietro

 

A due settimane esatte dall’avvio della sessione invernale di calciomercato, arrivano le prime ufficialità in entrata in casa Ascoli. Come atteso già da qualche giorno, il club bianconero ha annunciato l’ingaggio di due giovani calciatori fino al prossimo 30 giugno. A titolo temporaneo arriva Francesco D’Amore, terzino sinistro classe 2004. E’ stato prelevato dalla Juve Stabia, con cui ha collezionato 7 presenze nella passata stagione. Nella prima parte di campionato ha giocato in prestito al Legnago Salus (14 gare disputate). Sarà l’alternativa sulla corsia sinistra difensiva di Francesco Cozzoli e potrebbe andare a prendere il posto nell’organico bianconero di Emanuele Maurizii, probabile partente.

Il direttore sportivo Emanuele Righi (foto Ascoli Calcio)

Sempre dal Legnago Salus, arriva invece a titolo definitivo Robert Toma, difensore centrale sempre del 2004. Anche lui è stato in orbita Juve Stabia, senza tuttavia collezionare nessuna presenza tra i professionisti. Anche con i veneti in questa prima parte di stagione non è mai sceso in campo. In bianconero ritrova mister Domenico Di Carlo, che nella stagione 2022-2023 era alla guida del Pordenone quando Toma militava nella squadra Primavera dei friulani.

In uscita, invece, è stato formalizzato l’accordo con la Juve Stabia per Danilo Quaranta. Dopo essere stato vicino alla cessione già in estate, quando tuttavia non arrivarono offerte concrete dalla Serie B (vero obiettivo del calciatore), si è adesso concretizzata l’uscita del centrale classe 1997, che lascia l’Ascoli a titolo definitivo dopo otto stagioni tra i professionisti, intervallate dalle esperienze in prestito con Olbia, Pistoiese e Catanzaro, sommate ai tanti anni trascorsi nel settore giovanile. 105 presenze complessive per lui in maglia bianconera, con il punto più alto raggiunto nelle stagioni 2020-2021 e 2021-2022, quando ricoprì un importante ruolo da comprimario nell’organico di mister Andrea Sottil. «Il Club bianconero ringrazia Danilo per il suo lungo trascorso all’Ascoli e gli augura i migliori successi», la formula utilizzata dall’Ascoli per salutare il difensore abruzzese, prodotto del vivaio bianconero.

Mister Di Carlo continua ad attendere, tuttavia, rinforzi anche a centrocampo, dove – specialmente con il passaggio al 4-3-1-2 che prevede l’impiego di tre elementi in mezzo al campo – la coperta continua ad essere piuttosto corta. Non sono ancora decollate le piste attualmente battute, compresa quella che porta a Tunjov del Pescara, per cui se ne saprà di più dopo il match contro il Milan Futuro.

Le attenzioni, nel mentre, sono rivolte al campo. La gara contro i giovani rossoneri si avvicina e per l’Ascoli l’obiettivo può essere soltanto quello del ritorno alla vittoria dopo un inizio a rilento nel girone di ritorno. Sarà data presumibilmente continuità alla coppia Forte-Corazza con mister DI Carlo che in settimana ha insistito molto sugli automatismi tattici per il nuovo schieramento («Ci vorranno 2-3 partite per assimilarlo», aveva dichiarato nel post Ascoli-Entella).



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