Due talenti ascolani per il ritorno di Jovanotti: Dardust, con cui forse si esibirà a Sanremo, e lo storico bassista Saturnino

Saturnino Celani, Dardust e Jovanotti

di Filippo Ferretti

Jovanotti e Ascoli, un connubio sempre più forte. Accade di nuovo alla vigilia dell’uscita del nuovo album, “Il corpo umano” e del tour, che partirà tra meno di due mesi, dopo un lungo stop dovuto ai postumi dell’incidente in bicicletta avvenuto a Santo Domingo nel luglio 2023.

Ad impreziosire i due attesissimi avvenimenti sono due musicisti nati e cresciuti nel capoluogo piceno.

Jovanotti e Dardust

Nel primo caso si tratta di Dario “Dardust” Faini che, dopo aver firmato con Lorenzo il primo singolo di questa rinascita, “Montecristo”, uscito lo scorso novembre, ha prodotto e scritto con l’ex “Ragazzo Fortunato” anche il nuovo pezzo “Fuorionda”, da qualche giorno nelle radio. Si tratta di una riflessione intima sulla fragilità della vita, sul peso delle emozioni e il rapporto con il mondo. Il cantautore canta e descrive momenti di dolore, malinconia e insoddisfazione personale, come il confronto con la mortalità.

All’inizio del brano c’è anche un riferimento diretto all’incidente in bicicletta di cui è stato protagonista un anno e mezzo fa, in seguito al quale ha subito una serie di delicate conseguenze sulla propria salute. Il rapporto tra Lorenzo Cherubini e Dario Faini, a cinque anni dal primo brano concepito insieme, “Nuova Era”, è nato e sviluppato sotto il segno della fiducia umana e professionale.

Jovanotti sul palco con lo storico bassista ascolano Saturnino Celani

«Dario è un autore formidabile, attento. Mi rompe sempre le palle in studio. Io sono abituato a persone, collaboratori che mi dicono sempre tutti di sì ma lui arriva e mi dice “no!”, avvertendomi ad esempio che certe strofe bisogna tagliarle, che sono troppo lunghe eccetera» dichiara Jovanotti di Dardust, certo che il suo modo di fare assolutamente ferreo sia molto utile per lui e per la sua musica.

E questa interazione, rinnovata all’insegna di un nuovo lavoro discografico composto da 15 canzoni, quasi sicuramente li porterà ad esibirsi insieme il prossimo 11 febbraio alla serata iniziale del Festival di Sanremo, dove Jovanotti è stato invitato da Carlo Conti.

Ma Lorenzo è pronto anche per l’atteso giro di concerti, in cui una parte determinante è rivestita da un altro talento ascolano, suo braccio destro da oltre trent’anni: il bassista Saturnino Celani. Sarà lui di nuovo il fiore all’occhiello di una band di 13 elementi che lo accompagnerà nell’imminente tour de “Il corpo umano”, tra musicisti e coristi, che partirà ufficialmente proprio nelle Marche, il 4 marzo dalla Vitrifrigo Arena di Pesaro, per poi raggiungere Milano, Zurigo, Firenze, Bologna, Torino, Roma e Verona.

Dardust torna a Sanremo: insieme a Madame firma “Febbre” che sarà in gara con Clara 

Dardust torna al pop per l’amico Lorenzo: ecco “Montecristo”

Dardust, arriva il nuovo album: “Urban Impressionism” poi il tour europeo