Memorial “Roberto Strulli”, il portiere dell’Ascoli morto dopo uno scontro in campo 60 anni fa

La presentazione del memorial

di Filippo Ferretti

Un appuntamento che intende rammentare il portiere della squadra dell’Ascoli, a 60 anni dalla morte. Nasce con questi presupposti il Memorial per Roberto Strulli dal titolo “Il 1° immortale”, presentato a Palazzo Arengo dall’assessore Nico Stallone, affiancato nell’occasione dal presidente del Club Veterani AP, Piero Travaglini e dal presidente del Club Pallonari Ascoli, Giuseppe Bolli.

L’evento si terrà sabato 25 gennaio dalle ore 17 al Teatro Filarmonici dove, tra immagini e testimonianze, verrà rammentata la figura di Strulli, morto a causa di uno scontro in campo con il giocatore Alfiero Caposciutti durante il derby con la Samb allo Stadio Ballarin. L’evento, che sarà condotto da Antonella Regnicoli e da Armando Falcioni, vedrà la partecipazione del figlio del portiere scomparso, Roberto Jr. e di suo figlio Cristian di 13 anni.

All’anniversario, che segue il ricordo avvenuto dieci anni fa con l’intitolazione del piazzale ascolano al difensore bianconero, prevede la presenza del sindaco di Ascoli, Marco Fioravanti, del primo cittadino di San Benedetto, Antonio Spazzafumo e del sindaco di Monsumanno Terme, Simona de Caro, paese originario di Roberto Strulli. Al “Memorial” interverranno anche alcuni compagni di squadra di allora e anche della squadra avversaria di quel tragico match, come appunto Alfiero Caposciutti, il calciatore della Samb protagonista involontario dell’incidente durante la partita che causò la morte di Strulli nelle ore successive.

La serata, ad ingresso gratuito per il pubblico, consentirà di poter presentare testi inediti dedicati a Strulli da Federico Bandini e Pierpaolo Piccioni, oltre a permettere di devolvere offerte libere destinate all’associazione “L’orto di Paolo”, realtà di volontariato volta ad aiutare le persone autistiche. «Questa manifestazione rientra nell’intento di voler celebrare personaggi sportivi storici ascolani: da Vittoria Roiati, sino a Rozzi» ha spiegato l’assessore Stallone che, nel ribadire che il capoluogo piceno sarà “Città Europea dello Sport 2025”, ha annunciato l’imminente corso di formazione di primo soccorso a tutti coloro che frequentano gli impianti sportivi cittadini.

Presente alla presentazione del Memorial, introdotto dalla consigliera comunale Patrizia Petracci, anche l’ideatore del tributo al giocatore scomparso nel 1965, Alessandro Spadea, che ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno collaborato all’organizzazione dell’evento. «Senza l’impegno dei Club e del Comune, non avremmo potuto fare niente di significativo per onorare la memoria del portiere bianconero» ha concluso Spadea, ricordando quando una decina di anni fa ebbe luogo il cinquantennale della morte di Roberto Strulli, momento che permise di porre fine alla sua condizione di eroe dimenticato.