di Salvatore Mastropietro
Dopo giorni in cui è il tema calciomercato ad averla fatta da padrone – da una parte con gli innesti di D’Amore, Toma e Ciabuschi, dall’altra con le uscite di Tavcar e Quaranta – l’attenzione in casa Ascoli è pronta a tornare sul campo. Domani alle 12,30 il Picchio sfiderà il Milan Futuro, match valevole per la quarta giornata del girone di ritorno di Serie B.
Sarà la prima volta che una squadra Under 23 affronterà il Picchio sul terreno del “Del Duca”. Il primo precedente in assoluto c’è stato nel girone d’andata: vittoria dei bianconeri di Carrera, poi esonerato circa dieci giorni dopo, di 0-2 con reti di Corazza e Menna. Il match riporta, tuttavia, alla mente i tanti celebri confronti tra l’Ascoli e il “vero” Milan, di cui gli ultimi due tra il 2005 e il 2007: 1-1 sotto il diluvio con reti di Cudini e Shevchenko il 28 agosto 2005, 2-5 (gol bianconeri di Di Biagio e Guberti) il 18 aprile 2007.
Dopo il ritorno alla sconfitta nell’ultimo turno contro l’Entella (0-1), che ha interrotto la striscia di dieci risultati utili consecutivi, per l’Ascoli l’obiettivo può essere soltanto quello dei tre punti dopo un inizio di girone di ritorno a rilento. Gli uomini di Di Carlo sono attualmente 12esimi con 26 punti dopo 22 partite. Accumulare ulteriore ritardo a questo punto del campionato sarebbe, infatti, molto pericoloso in ottica raggiungimento dell’obiettivo playoff. Il Milan Futuro, dal canto suo, ha bisogno di punti per tirarsi fuori da una situazione di classifica complicata. La squadra di Bonera è terz’ultima, ma può adesso contare su alcuni interessanti innesti arrivati negli ultimi giorni: l’attaccante ex Cittadella Andrea Magrassi, il difensore Michele Camporese (261 presenze in Serie B) e l’esterno offensivo Simone Ianesi.
Per quanto riguarda gli spettatori, il dato aggiornato alle ore 19 parla di 4.121 presenti, abbonati e (4) ospiti compresi, che preferiranno il “Del Duca” al pranzo domenicale.
Dal punto di vista della formazione, mister Domenico Di Carlo, che come ormai divenuta consuetudine non ha rilasciato dichiarazioni prepartita, dovrebbe continuare sulla strada del 4-3-1-2 sperimentato – con successo dal punto di vista della produzione offensiva, sebbene non concretizzata – nell’ultima sfida contro la capolista Virtus Entella. In porta Raffaelli parte ancora in vantaggio rispetto a Livieri. In difesa il dubbio principale riguarda l’impiego di Cozzoli, reduce da un problema alla schiena che lo ha costretto al forfait nell’ultimo match. Al centro della difesa due maglie per quattro tra Piermarini, Gagliolo, Menna e Curado. A centrocampo, confermato il terzetto schierato nell’ultimo match con Varone, Bando e Marsura adattato nel ruolo di mezz’ala sinistra con facoltà di allargarsi. Tremolada agirà da trequartista alle spalle della coppia Forte-Corazza.
LE PROBABILI FORMAZIONI
ASCOLI (4-3-1-2) Raffaelli; Alagna, Piermarini, Gagliolo, Cozzoli/Maurizii; Varone, Bando, Marsura; Tremolada; Forte, Corazza
ALLENATORE Di Carlo
MILAN (4-2-3-1) Nava; Magni, Coubis, Minotti, Bozzolan; Sandri, Stalmach; Fall, Traorè, Sia; Magrassi
ALLENATORE Bonera
Arbitro: Mirabella (Napoli)
Assistenti: Nigri (Trieste) – Masciale (Molfetta)
IV Uomo: Velocci (Frosinone)
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