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Tragedia al “Murri”, muore bimbo di due mesi: nove medici indagati

DALLE MARCHE – La procura di Fermo ha aperto un fascicolo per l’ipotesi omicidio colposo. Ieri è stata eseguita l’autopsia sul corpo del neonato
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di Alessandro Luzi

Neonato morto all’ospedale Murri di Fermo dopo il ricovero: la procura di Fermo ha aperto un fascicolo per l’ipotesi omicidio colposo con iscrizione di garanzia nei confronti di nove medici.

A coordinare le indagini il procuratore Raffaele Iannella che ieri ha disposto l’autopsia sul corpo del piccolo. L’esame autoptico di ieri, eseguito dai medici Giuseppe Sciarra e Maura Mastrocola, servirà a chiarire le cause del decesso. All’autopsia erano presenti anche i medici legali delle parti interessate. Intanto bisognerà aspettare l’esito delle valutazioni patologiche e istologiche sui prelievi fatti per fare luce sulla morte del bimbo, nato a novembre del 2024.

Tre settimane fa il piccolo aveva iniziato ad avere febbre e raffreddore. Poi i sintomi non se ne andavano, anzi aumentavano. A quel punto è stato trasportato al Pronto Soccorso dell’ospedale Murri di Fermo e ricoverato nel reparto di Pediatria. Lì, il 14 gennaio, il suo cuore ha smesso di battere gettando nel dolore straziante la famiglia, residente nel Fermano.

Sette sanitari sono difesi dagli avvocati Igor Giostra e Alessandro Scaloni (del foro di Ancona), uno dall’avvocato Stefano Chiodini. La famiglia del bambino deceduto è assistita dal legale Massimo Di Bonaventura che afferma: «Abbiamo fatto la denuncia per accertare le cause del decesso. Attendiamo l’esito dell’autopsia e poi valuteremo come agire».

«Dinanzi alla tragedia, la direzione dell’Ast Fermo esprimere il più profondo cordoglio e tutta la sua vicinanza alla famiglia investita dall’evento luttuoso. La direzione nutre la massima fiducia nell’operato dei suoi professionisti e resta a disposizione della magistratura» la nota dell’azienda sanitaria di Fermo.

 


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