La città celebra il Giorno della Memoria: dal 25 al 29 gennaio 

di Filippo Ferretti

Il capoluogo piceno celebra “Il Giorno della Memoria”, la commemorazione effettuata ogni anno per onorare le vittime dell’Olocausto, in merito al ricordo di una data precisa, il 27 gennaio 1945, in cui ebbe luogo la liberazione dei campi di concentramento nazisti e la fine della Shoah.

Per il tredicesimo anno, saranno l’Arengo e il Portico di Padre Brown a dare vita ad un ricco programma, curato in collaborazione con la Diocesi, l’Ufficio scolastico regionale, la Fondazione Cassa di Risparmio, l’associazione Apply, la Publiodeon e la scuola di danza“Life for dance”.

Il cartellone, che prevede numerose iniziative nel periodo che va dal 25 al 29 gennaio, è stato illustrato dal vicesindaco Massimiliano Brugni, dall’assessore alla Pubblica istruzione Donatella Ferretti, dal delegato della Diocesi don Francesco Magnani, dal rappresentante del “Portico di Padre Brown” Roberto Tamburri e dalla rappresentante dell’Ufficio scolastico provinciale Rita Forlini, in collegamento con Pina Traini, direttamente dalla sala stampa del Vaticano.

IL PROGRAMMA – Ad aprire gli appuntamenti, con una attenzione particolare agli istituti scolastici, sabato 25 gennaio alle ore 21 alla Bottega del Terzo Settore sarà la proiezione della pellicola “La chiave di Sara”, per seguire domenica 26 gennaio alle ore 11, presso la Sala dei Savi di Palazzo dei Capitani, con l’esposizione dei lavori sul tema da parte degli studenti e degli artisti del territorio. Sempre domenica, al Circolo Cittadino ore 17 e 30 è previsto “Un te yiddish”, con cibi e tradizioni della cultura ebraica.

Il programma prevede poi, per lunedì 27 alle ore 9,30 alla stazione ferroviaria di Ascoli, l’evento “Le valigie di Auschwitz”, contributi alla riflessione degli studenti delle scuole medie e superiori. Alle ore 10 e 30, in piazza del Popolo avrà luogo l’appuntamento corale “Diamo un calcio al razzismo”, con successiva consegna alla Sala dei Savi da parte della Prefettura delle medaglie d’onore ai familiari di due ascolani internati nei lager nazisti.

Alle ore 15 si commemorerà il ricordo della Shoah con la preghiera congiunta ebraico-cattolica, nella zona ebraica del cimitero di Ascoli e, in serata, con la cena “Mangiare alla giudia”, preparata al refettorio del convento dei Cappuccini di San Serafino. La chiusura delle iniziative vedrà, alle ore 10 del 28 gennaio, al cinema Odeon, la presentazione agli studenti del film “L’ultima volta che siamo stati bambini”, mentre il 29 gennaio, dalle ore 10 e 30 alle ore 13 e 30, alla Sala della Ragione di Palazzo dei Capitani verrà allestita l’estemporanea di disegno e le arti creative con gli studenti del territorio.