“Tartufo Nero Festival”, in centinaia per lo chef Carlo Cracco (Le foto)

Il taglio del nastro

di Filippo Ferretti

Tutti  pazzi per Carlo Cracco, lo chef reso famoso dalla tv che nel pomeriggio di oggi, venerdì 24 gennaio, ha inaugurato la tre giorni del “Tartufo Nero Festival”, la manifestazione che si svolgerà sino a domenica 26 gennaio a Roccafluvione, sede naturale del prezioso tubero.

Immancabili selfie

Lo stimato e popolare cuoco stellato, assediato da decine e decine di giovanissimi, ha avuto il compito di tagliare il nastro della kermesse, voluta dalla Regione Marche, dal comune di Roccafluvione, dalla Camera di Commercio e dal Bim Tronto allo scopo di celebrare la specialità della località ubicata alle porte di Ascoli, facendo della location la nuova capitale del gusto.

Il momento inaugurale è avvenuto all’interno del “Nero Palace”, dove Cracco ha prima posato a beneficio dei flash e dei cameraman con le autorità e gli organizzatori e poi, con il sindaco Emiliano Sciamanna e la conduttrice televisiva Veronica Maya, ha dato il via alla manifestazione che, oltre agli stands allestiti, permetterà al pubblico di prendere parte a degustazioni, talk show, gare, show cooking, concerti e viste guidate.

Il famoso chef si è dichiarato felice di essere presente ad un evento finalizzato a valorizzare Roccafluvione e il suo prodotto, certo che se per il tartufo bianco le due manifestazioni più note sono probabilmente Alba e Acqualagna, con questo festival le Marche possono auspicare a diventare la regione italiana di riferimento per il nero pregiato.

«Il tartufo è un tesoro che unisce agricoltura e cucina, oltre che il classico binomio di tradizione e innovazione e Roccafluvione ha tutte le carte in regola per diventare un punto di riferimento non solo nelle Marche», ha dichiarato Cracco che, dopo la festosa accoglienza ricevuta dal pubblico presente e la conoscenza con i cuochi locali, è stato al centro delle domande di Veronica Maya.

Durante il fine settimana il borgo di Roccafluvione si trasformerà in una grande vetrina legata ai prodotti pregiati , dove i ristoranti proporranno menù speciali dedicati al tartufo, la mostra mercato permetterà di far assaggiare e acquistare le tipicità del territorio e una delegazione di buyer esteri incontrerà i produttori del luogo. Non infine, un ruolo determinante sarà svolto dall’Alleanza Cuochi Marche, che collaborerà attivamente con gli operatori presenti alla manifestazione allo scopo di esaltare il valore gastronomico e culturale del tartufo.

ARTICOLI CORRELATI

Tartufo e territorio, Contisciani (Bim): «E’ tempo di proiettare le nostre eccellenze nel panorama nazionale»

Tartufo Nero Festival, Cracco e i sapori del territorio protagonisti nel weekend di Roccafluvione