Presentato nella Sala Consiliare del comune di San Benedetto del Tronto il cortometraggio “Le ali invisibili”. Con questo short film, prodotto dall’Accademia Aifas, il Piceno torna ad essere affascinante set di una nuova, emozionante produzione cinematografica.
All’incontro erano presenti il sindaco di San Benedetto del Tronto, Antonio Spazzafumo, con Lia Sebastiani, assessore alla Cultura del comune rivierasco, il regista Marco Trionfante, Lorenzo Flaherty, Nicolò Scarnato (l’attore protagonista), Cinzia Campanelli, assessore al Turismo e la consigliera comunale Elena Piunti.
“Le Ali Invisibili” è un cortometraggio intenso e coinvolgente che affronta il tema dell’autismo con uno sguardo autentico e toccante. La storia segue il percorso di Alessio (Niccolò Scarnato), un giovane con autismo che interpreta se stesso, portando sullo schermo tutta la forza, la sensibilità e la verità della sua esperienza personale. Niccolò diventa il cuore pulsante della narrazione, offrendo uno spaccato di vita reale, lontano da ogni stereotipo.
La sceneggiatura del film è curata da Marco Trionfante e Giulio Troli (collaborazione con Matteo Garrone nei film Pinocchio e Dogman), con la preziosa partecipazione degli allievi del Liceo “Rosetti” di San Benedetto del Tronto e del Liceo “Licini-Orsini” di Ascoli Piceno. Questa collaborazione rappresenta un’importante sinergia tra il mondo del cinema e quello dell’istruzione: un’opportunità unica di apprendimento e avviamento professionale. Nel cast figura Lorenzo Flaherty, protagonista in fiction di successo come Ris e Distretto di Polizia, insieme a lui un cast formato quasi esclusivamente da allievi dell’Accademia Aifas.
Le riprese sono state realizzate tra Offida e San Benedetto del Tronto, due set naturali e ricchi di storia. Il film vede anche la partecipazione di talentuosi allievi dell’Accademia Aifas di San Benedetto del Tronto, a dimostrazione del forte impegno della produzione nella valorizzazione dei talenti locali.
«Siamo felici di proseguire il discorso di collaborazione con l’Accademia Aifas e Marco Trionfante – ha dichiarato il sindaco Spazzafumo – iniziato proficuamente con il Piceno Cinema Festival. Marco ha creato un ponte tra la nostra città e il mondo del cinema, catapultandoci in una dimensione di altissimo livello artistico. Anche il corto presentato oggi è un lavoro di altissima qualità che ci impone delle riflessioni molto serie. Aspettiamo da Aifas nuove sfide da condividere».
Marco Trionfante: «Raccogliamo l’invito del sindaco e rilanciamo immediatamente con un’idea sull’asse San Benedetto –Parigi. Ne parleremo presto. Grazie all’Amministrazione comunale per il dialogo sempre costruttivo. Riguardo al corto, posso dire che vuole rappresentare un invito ad interrogarsi sul proprio modo di vedere e comprendere il prossimo. Il film seguirà un percorso festivaliero nazionale e internazionale con l’intento di sensibilizzare il pubblico sulla realtà dell’autismo e sui pregiudizi che lo circondano».
«Grazie ad Aifas che ha prodotto il corto, una produzione che ci aiuta a veicolare messaggi importanti come l’inclusione. Sono felice che in questo progetto siano stati coinvolti gli studenti del territorio, il nostro Liceo Rosetti il Liceo Licini Orsini di Ascoli», le parole dell’assessore Lia Sebastiani.
«Grazie alla città di San Benedetto – ha detto Lorenzo Flaherty – con la quale ho un rapporto lungo e speciale. Questo film insegna che bisogna guardare avanti, essere moderni, distaccarci dal retaggio di preconcetti e cercare di conoscere a fondo la realtà. Questa è anche una storia poetica e complimenti a Trionfante che l’ha saputa rappresentare in modo efficace».
Nicolò Scarnato: «Io non recito nel film ma nella vita di tutti i giorni per soddisfare le aspettative della società che mi circonda. Quando faccio provini sono costretto in pratica a recitare due volte e questo crea dissonanza. Lo staff mi ha accolto con grande affetto, ho sentito il loro calore umano e per questo ringrazio tutti».
Il film si presenta non solo come un’opera cinematografica, ma come un invito a guardare oltre le apparenze, a scoprire e valorizzare l’essenza di chi vive una condizione speciale con straordinaria forza e umanità. “Le ali Invisibili” è un viaggio di crescita e consapevolezza che unisce arte, verità e inclusione, con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico e nel contempo promuovere una riflessione sul tema dell’autismo.
Nello staff tecnico, guidato dal regista Marco Trionfante (attore e regista, alla sua seconda direzione cinematografica dopo “Affari tropp segret”), sono presenti figure di eccellenza del panorama cinematografico italiano: il direttore della fotografia è Alessio Ciaffardoni, che ha lavorato al fianco di nomi come Paolo Sorrentino, Edoardo De Angelis, Antonio Albanese, Asia Argento e tanti altri; l’aiuto regista è Alessio Piretti (in tv “Un medico in famiglia”, “I Cesaroni”; “Boris”); montaggio e post produzione sono stati curati da Esmeralda Calabria, figura di riferimento dei massimi registi italiani. Il coloring è stato realizzato dalla Pgrade. Le musiche originali sono a firma di Cristiano Corradetti, il cortometraggio è impreziosito da una struggente canzone firmata dalla grande Gianna Nannini.
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