“Molto forti assolutamente vicini”: Un anno di impegno per il sostegno di minori e famiglie nel Piceno

Il progetto “Molto forti, assolutamente vicini”

Il progetto “Molto forti assolutamente vicini”, sostenuto con convinzione dalla Fondazione Carisap, ha concluso il suo primo anno di attività, tracciando un bilancio positivo e significativo a favore di minori e famiglie che vivono situazioni di fragilità nel cuore del Piceno, tra Cossignano, Montedinove, Ripatransone, e con aperture anche a Grottammare e Cupra Marittima.

Un’alleanza per il territorio

Partito il 19 febbraio 2024, “Molto forti assolutamente vicini” nasce dalla volontà di offrire un supporto concreto e mirato a bambini e ragazzi che affrontano disturbi specifici dell’apprendimento (Dsa), bisogni educativi speciali (Bes) e altre forme di disagio, con un’attenzione particolare al loro benessere psico-fisico e al successo scolastico. Un obiettivo ambizioso che ha visto la nascita di una solida alleanza tra diversi attori del territorio: Pharus Young Società Cooperativa Sociale, capofila del progetto, insieme all’Associazione I Girasoli odv, l’associazione Ferax Cossinea e la Coop. Millennium.

Un percorso articolato in diverse fasi

Il progetto si è sviluppato attraverso diverse fasi, ognuna con un focus specifico. La fase di semina (febbraio-aprile 2024): questa prima fase è stata fondamentale per costruire le fondamenta del progetto. Sono stati organizzati numerosi incontri con le associazioni partner e gli enti locali dei comuni coinvolti, un momento prezioso di confronto e condivisione per definire gli obiettivi specifici, identificare il target di utenza – con una particolare attenzione alle fasce più vulnerabili e ai minori con Bes/Dsa– e stabilire le modalità di collaborazione tra i partner. Un’importante apertura è stata data anche ai residenti di Grottammare e Cupra Marittima, ampliando la rete di supporto.

Parallelamente, è stato elaborato un piano di comunicazione che ha previsto una conferenza stampa per presentare il progetto alla comunità e ai media, la creazione di materiali informativi e la diffusione delle attività attraverso i canali istituzionali e i social media. Un’altra azione chiave è stato il dialogo avviato con le scuole del territorio, con l’obiettivo di creare una sinergia con gli insegnanti e offrire loro un supporto nell’individuazione di strategie didattiche inclusive. Infine, è stata costituita l’équipe operativa, con l’individuazione di figure professionali dedicate al monitoraggio e alla valutazione, alla gestione amministrativa e all’erogazione dei servizi.

Il cuore del progetto: le attività di supporto (marzo-maggio 2024): a partire da marzo, il progetto è entrato nel vivo con l’avvio di tre tipologie di servizi, erogati presso la sede del Capofila in orario extrascolastico e rivolti a minori della scuola primaria, secondaria di I e II grado, su segnalazione delle scuole.

Percorsi di potenziamento neuropsicologico: attraverso consulenze individuali e laboratori di gruppo, i ragazzi hanno potuto lavorare sul potenziamento delle funzioni esecutive (come la pianificazione, l’organizzazione e la memoria di lavoro) e dell’attenzione, utilizzando metodologie innovative come la mindfulness e la consapevolezza meditativa, integrate con giochi, esercizi e strumenti tecnologici. Un approccio mirato a rafforzare i processi cognitivi e relazionali alla base dell’apprendimento.

Attività metodologico-pedagogica di didattica metacognitiva: grazie all’affiancamento individuale con tutor esperti, i minori hanno acquisito strategie di studio efficaci, migliorato l’organizzazione del lavoro scolastico e sviluppato un approccio metacognitivo all’apprendimento, diventando più consapevoli dei propri processi cognitivi.

Attività laboratoriali di consapevolezza, meditazione e mindfulness: laboratori di gruppo focalizzati sulla gestione delle emozioni, dello stress e sull’apprendimento di strategie di coping. Un percorso che ha offerto un valido supporto al pensiero logico, al decision making e alla gestione della rabbia e dell’aggressività.

L’estate insieme (giugno-settembre 2024): durante i mesi estivi, il progetto ha continuato a essere presente sul territorio con l’organizzazione di centri estivi a Cossignano e Montedinove (giugno) e Ripatransone (settembre), offrendo ai bambini e ai ragazzi opportunità di socializzazione, svago e apprendimento attraverso laboratori di disegno, attività di potenziamento didattico, laboratori sportivi, musicali e scientifici. Un’occasione preziosa anche per creare un ponte con le famiglie e gettare le basi per futuri percorsi di genitorialità. La Coop. Millennium ha gestito autonomamente le attività estive a Cupra Marittima.

Nuove iniziative in autunno (ottobre-dicembre 2024): il progetto ha continuato a svilupparsi anche nei mesi autunnali. Ad ottobre, a Ripatransone, è stato avviato un percorso di musica d’insieme, a cura del partner I Girasoli odv, dedicato all’apprendimento di strumenti ad arco. Un’iniziativa che ha arricchito ulteriormente l’offerta del progetto. Parallelamente, sono stati avviati percorsi di supporto alla genitorialità, che hanno visto la partecipazione di circa 8 famiglie, supportate da formatori, pedagogisti, neuropsichiatri e psicologi.

Un bilancio positivo e uno sguardo al futuro

“Molto forti assolutamente vicini” si conferma un’iniziativa di grande valore per il territorio, capace di offrire un sostegno concreto e qualificato a minori e famiglie in difficoltà. L’approccio integrato, la collaborazione con le realtà locali e l’attenzione al monitoraggio e alla valutazione sono i punti di forza di un progetto che guarda al futuro con l’obiettivo di continuare a crescere e a rispondere sempre meglio alle esigenze della comunità. Il progetto proseguirà con l’analisi dei dati raccolti e la redazione di una relazione finale che documenterà i risultati raggiunti, le buone pratiche implementate e le eventuali criticità emerse.