Heldi Veliu è il primo abitante di Grottammare ad aver ricevuto la cittadinanza nel 2025

Heldi Veliu con il sindaco Rocchi

di Edoardo Ciriaci

A Grottammare stanno scomparendo i fiocchi sui portoni, rosa o azzurri poco importa. Il punto fatto dal sindaco Alessandro Rocchi pone l’accento su una crudele verità che interessa in particolar modo la “Perla dell’Adriatico”. Numeri alla mano infatti, al termine del 2024 sono state registrate solo 96 nascite, che confermano un crollo iniziato circa 11 anni fa (151 nel 2013, 140 nel 2014).

Piccola nota negativa: i decessi. In aumento, seppur di poco (195 nel 2024 rispetto ai 184 nel 2023). Ma chi resiste lo fa con tenacia e ottima salute: a varcare la soglia dei 95 anni sono state 14 donne, di cui 8 addirittura tra i 100 e i 103 anni. Eppure la popolazione cresce. 73 residenti in più rispetto all’anno scorso e altri 59 rispetto al 2022. Ad oggi se ne contano 15.970, numero positivo in percentuale alla grandezza della città.

La cerimonia

Tra le novità la cittadinanza italiana che Heldi Veliu ha ricevuto dal sindaco Rocchi al termine della cerimonia nella sede comunale distaccata di vicolo Etruria: «Celebriamo un traguardo personale e un passo verso una comunità più coesa», ha dichiarato il primo cittadino. Un momento importante per il neodiciottenne di origini albanesi e una nuova storia da condividere con la comunità. Veliu è infatti il primo residente ad ottenerla nel 2025, ai sensi della Legge 5 febbraio 1992, n. 91.