«Non è nostra abitudine rispondere ad attacchi politici provenienti dalle file dell’opposizione, né è nostra abitudine alimentare polemiche spicciole e in taluni casi anche ridicole, perché sappiamo bene che di costruttivo non se ne trarrà mai nulla per il paese.
Ma quando, nel corso di queste azioni che non esitiamo a definire irriguardose, si manca di rispetto e si offendono persone che nulla hanno a che fare con la politica, come nel caso del personale amministrativo del Comune, riteniamo sia nostro dovere intervenire».
Così inizia la nota, firmata dal sindaco di Castorano, Rossana Cicconi, in merito agli “attacchi” indirizzati alla responsabile dell’Ufficio Tecnico, l’ingegnere Valentina Di Martino, da parte dell’opposizione.
«E’ giusto – continua la nota del sindaco di Castorano – che l’opposizione faccia il suo lavoro di controllo e di critica riguardo al nostro operato, e guai se così non fosse. Ma attaccare e reiteratamente offendere fino ai limiti della calunnia personale, anche in consiglio comunale, la responsabile dell’Ufficio Tecnico, l’ingegnere Valentina Di Martino, solo perché fa il suo lavoro e lo fa bene, è altra cosa che fare politica di opposizione alla maggioranza.
All’ingegner Di Martino va tutta la nostra solidarietà, e nel rinnovarle piena fiducia riguardo al suo impegno in seno al Comune, diciamo anche che le saremo vicini e la supporteremo riguardo ad eventuali azioni che vorrà intraprendere per difendere non solo il proprio operato, ma anche e soprattutto la propria dignità e onorabilità in rapporto al lavoro che ogni giorno svolge con diligenza, competenza e onestà.
Vogliamo poter credere, anzi siamo convinti che questo inspiegabile quanto odioso comportamento nei confronti di una donna, di una lavoratrice, di una seria professionista non sia opera di tutto il gruppo consiliare di “Obiettivo Comune”, al cui interno crediamo operino anche persone di buon senso oltre che rispettose delle persone e che tengono a cuore il buon nome di Castorano.
Detto questo, è quasi inutile soffermarsi a rispondere ai continui attacchi che giornalmente ci vengono mossi su argomenti e temi più disparati.
Sulla scuola e la pluriclasse abbiamo risposto con i fatti, così come nel caso del ripristino del pezzo di strada che collega il capoluogo con la frazione di San Silvestro, lavori interamente coperti dalle finanze comunali e non dalla Provincia come invece avrebbero voluto far intendere i consiglieri di opposizione.
Sull’area di sosta realizzata in via Olimpica, sempre a San Silvestro, un’opera importante e di grande respiro per la frazione con i cittadini che la richiedevano da tempo, crediamo che l’opposizione abbia veramente rasentato il punto più basso dando voce a pesanti illazioni che gettano discredito solo a chi le pronuncia.
Sulla oramai famosa quanto risibile “sala relax” all’interno del palazzo comunale, che altro non è che una stanzetta ove hanno trovato posto un macchinetta del caffè e un piccolo frigo, crediamo invece che i consiglieri di minoranza si siano superati nel coprirsi di ridicolo gettando anche qui un’ombra sull’operato dei dipendenti comunali, secondo loro intenti più a “rilassarsi” a spese dei contribuenti che a lavorare.
Polemiche atte solo ad “avvelenare i pozzi” della civile convivenza; polemiche infarcite di notizie spudoratamente false e prive di ogni riscontro oggettivo. Come nel caso della farmacia, un servizio basilare per tutto il paese di Castorano, il cui buon funzionamento i bravi consiglieri di opposizione stanno tentando, sin dal proprio insediamento, di boicottare.
Di vero, al momento, c’è che con il suo operato l’opposizione, pur nel suo diritto, sta inficiando il lavoro di tutta la macchina organizzativa comunale, di fatto dimostrando di non voler bene al paese. Da parte nostra – conclude Rossana Cicconi – siamo più che tranquilli, se ne facciano una ragione i nostri prodi consiglieri. Saranno i cittadini Castoranesi e non (se non in minima parte, forse) i firmatari della pur importante “change.org” a decidere sul nostro operato alla fine del mandato elettorale».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati