Aveva sempre mantenuto un forte legame con la sua città natale e, ora, da Ripatransone, in molti lo piangono. Si è spento, a Roma, il professor Numa Cellini. Era tra fautori della “Rete delle Città del Sollievo”, di cui Ripa fu capofila a partire dal 2013.
Ad annunciare la morte di Cellini ed a ricordarne la figura, ci ha pensato la a Fondazione Gigi Ghirotti Onlus, impegnata nell’assistenza socio-sanitaria di persone che necessitano di cure palliative: «Annunciamo con cordoglio la perdita del nostro caro amico e past president esecutivo dell professor Numa Cellini, già ordinario di Radioterapia all’Università Cattolica del “Sacro Cuore” di Roma e direttore del reparto di Radioterapia oncologica del Policlinico “A. Gemelli”. Passione ed entusiasmo hanno caratterizzato il suo impegno per il sociale e per una medicina dal volto più umano».
«Nel cammino compiuto insieme – proseguono dalla Fondazione Gigi Ghirotti – tante le iniziative animate dalla sua inesauribile passione e dal suo coinvolgente entusiasmo; solo per citarne alcune: l’organizzazione e conduzione della Giornata nazionale del sollievo presso il Policlinico Gemelli di Roma; l’implementazione della Rete del sollievo; la sensibilizzazione per l’applicazione della radioterapia al trattamento del dolore e nelle cure palliative; il contributo alla promozione delle “Città del sollievo”. Ripatransone, città natale di Numa Cellini, in provincia di Ascoli Piceno nelle Marche, è stata la prima insignita del titolo “Città del sollievo”».
La Rete delle Città del Sollievo, costituita dalla Fondazione Nazionale Gigi Ghirotti congiuntamente all’Università del Sacro Cuore e con il patrocinio di Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani), ha come scopo principale di diffondere la cultura e la pratica delle Cure palliative, all’interno di un network di erogatori di servizi assistenziali quali ospedali, hospice, oltre ad associazioni, Onlus e fondazioni del Terzo Settore in un’ottica di compartecipazione e collaborazione.
Il sindaco di Ripatransone, Alessandro Lucciarini e l’intera amministrazione civica ricorda Cellini come «persona di straordinarie qualità ed umanità che, fautore dell’attribuzione del titolo “Città del Sollievo”, ha dato lustro all’intera nostra comunità, anche per il tanto bene donato».
I funerali si terranno lunedì 3 febbraio alle ore 11:30, a Roma, presso la Chiesa Centrale del campus universitario “Sacro Cuore”.
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