di Giuseppe Di Marco
Nelle vicinanze ci sarebbero già i monumenti “Lavorare, lavorare”, la Geneviève, il Pescatore e il Gabbiano Jonathan Livingstone. Eppure, in futuro, tra la zona del molo sud e il ponte sull’Albula potrebbe comparire una nuova statua. Dove? Al giardino “Nuttate de lune”.
E’ questa l’idea che si è fatta strada in maggioranza, dato che nei prossimi giorni il Comune dovrebbe stipulare con atto notarile l’accordo di concessione per quest’area verde, proprietà del Demanio e oasi per migliaia di cittadini e turisti che vogliono godersi il mare senza necessariamente recarsi in spiaggia.
Una volta preso “in affitto”, quindi, il giardino potrebbe arricchirsi di alcune novità. Potrebbe trasformarsi in un percorso culturale a tema naturalistico, con un nuovo monumento che andrebbe ad aggiungersi a quelli già citati.
Con il Demanio, peraltro, il Comune deve definire la questione dell’ex Galoppatoio: sarà l’Agenzia delle Entrate a redigere una nuova stima del bene – l’ultima risale al 2016: allora, il terreno aveva un valore di 350.000 euro – dopodiché l’ente rivierasco valuterà se ufficializzare un’offerta per l’acquisizione.
Se questo appezzamento divenisse proprietà comunale, potrebbe unirsi a Viale delle Tamerici, che verrebbe pedonalizzata per formare una spaziosa terrazza vista mare.
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