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Parcheggi al di sotto del cavalcavia, tempi ancora lunghi per la definizione dell’accordo

SAN BENEDETTO - In Provincia non sarebbe ancora arrivata una richiesta ufficiale. Tante le superfici coinvolte, in zona Ragnola e Porto d'Ascoli
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Il terreno al di sotto della sopraelevata sul quale verrebbero inseriti parcheggi pubblici

 

di Giuseppe Di Marco

 

Quanto occorre ancora per realizzare i parcheggi nelle aree al di sotto del cavalcavia? In corrispondenza dell’infrastruttura sopraelevata infatti vanno create aree di sosta per cittadini e residenti. Ma per ora in Provincia non sarebbe ancora arrivata alcuna richiesta ufficiale.

 

L’accordo va stipulato fra l’ente di Palazzo San Filippo e il Comune di San Benedetto. E qui sorge un altro dilemma: il civico 124 di Viale De Gasperi intende realizzare aree a pagamento oppure parcheggi gratuiti? La questione è d’importanza tutt’altro che secondaria, considerando che, nel primo caso, è difficile che la Provincia possa concedere le aree in comodato d’uso gratuito.

 

Di quali aree si tratta? Una si trova in corrispondenza di Via del Cacciatore (2.500 metri quadri), Un’altra in Via del Passero e della Pizzarda (1.700 metri quadri). Queste sono le superfici del quartiere Sentina, che potrebbero ospitare fino a un centinaio di posteggi. Ma nel novero vanno incluse anche quelle di Viale dello Sport (7.630 metri quadrati) nonché altre di Porto d’Ascoli, fra Via Scarlatti e Via Mare (7.680 metri quadri).

 

Un tema che ha suscitato l’interesse di Pasqualino Piunti, che in tal senso ha indirizzato al sindaco Spazzafumo un’interrogazione a risposta scritta. Documento che tuttora attende una risposta.


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