Mazzarani, pilastro della difesa dell’Atletico Ascoli
di Lino Manni
Strappa un pareggio e un punto per la classifica l’Atletico Ascoli sul terreno dell’Aquila: 1-1. Una partita giocata oggi, 9 febbraio) a viso aperto quella dei ragazzi di mister Seccardini che, grazie ad una partenza a razzo, si portano in vantaggio dopo soli 6’ di gioco. Poi c’è il pareggio dell’Aquila e si va al riposo con il punteggio di parità.
Nella ripresa i bianconeri ascolani si chiudono nella propria metà campo lasciando l’iniziativa all’Aquila. Supremazia sterile dei padroni di casa che psi procurano qualche mischia in area ma non tirano mai in porta. Giornata tranquilla per il portiere Pompei.
Alla fine il pari è il risultato giusto anche se il punto serve poco all’Aquila lanciato alla rincorsa della capolista Samb. Per l’Atletico Ascoli invece è una grossa iniezione di fiducia.
LA CRONACA – Parte subito in avanti l’Atletico Ascoli e al 2’ è Vechiarello a impegnare il portiere Michelin che si salva in angolo. Al 5’ è Olivieri a calciare dal limite. Ancora il portiere dell’Aquila che si rifugia in angolo. Dalla bandierina calcia Feltrin: sul pallone irrompe di testa Mazzarani e mette dentro.
Vantaggio ascolano dopo soli 6’. I padroni di casa conquistano il centrocampo nonostante la pressione dell’Atletico Ascoli. Si gioca per lo più a centrocampo. Al 21’ calcio di rigore per l’Aquila. Banegas si destreggia in area e viene messo giù da Vechiarello. Dal dischetto il capocannoniere del girone (con quello odierno 13 gol di cui 4 su rigore) spiazza Pompei. Al 27’ tiro senza pretese di Scognamiglio. Al 34’ occasionissima Atletico. Severini dal limite dell’area calcia di sinistro. La palla, a portiere battuto, fa la barba al palo e finisce fuori. Prima del riposo, al 41’, Misuraca spinge il pallone in rete ma l’arbitro aveva già fischiato un fallo su un difensore ascolano. Ad iinizio di ripresa Camilloni ci prova dal limite al 3’. Un minuto dopo occasione per Serenima Pompei sventa di piede. Palle nitide per fare gol le due squadre non né creano più. Solo qualche mischie in area.
LE FORMAZIONI
L’AQUILA 1927 (4-3-3): Michielin, Barberini, Scognamiglio, Sereni (31’ st. Giampaolo), Belloni (35’ st. Persano); Banegas, Tropea (11’ st.’ Di Santo), Maglione (30’ st. Del Pinto); Savor, Brunetti, Misuraca. A disposizione Negro, Alessandretti. Di Cesare, Zuccherato, Russo.
Allenatore: Michele De Feudis
ATLETICO ASCOLI: Pompei, Nonni, Mazzarani, Severini, Olivieri, Maio (46’ st. Didio), Minicucci (25’ st. Coquin), Vechiarello, Feltrin, Camilloni, Ascoli. A disposizione Galbiati, Baraboglia, Scimia, Valentino, Ceccarelli, D’Alessandro, Antoniazzi.
Allenatore: Simone Seccardini
ARBITRO: Salvatore Fresu sez. Sassari
ASSISTENTE 1: Niccolo’ Agostino sez. Roma 1
ASSISTENTE 2: Leonardo Valenti sez. Roma 2
RETI: 6’ pt. Mazzarani (AA), 23’ pt. Banegas (AQ)
NOTE: ammoniti Scognamiglio, Persano e l’allenatore De Feudis dell’Aquila; Vechiarello e Severini dell’Atletico Ascoli. Angoli 7-4 per l’Aquila. Recupero: 1’ pt., 4’ st.
La partita è stata giocata a porte chiuse.
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