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Parcheggi della sopraelevata, Simone De Vecchis: «La richiesta c’è, cosa si aspetta?»

SAN BENEDETTO - Il consigliere comunale rammenta che un'istanza era stata inviata nel maggio 2024. Resta da capire se queste aree di sosta debbano essere gratuite o a pagamento
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Simone De Vecchis

 

di Giuseppe Di Marco

 

Non si placa, la diatriba sui parcheggi al di sotto della sopraelevata. Nonostante la pratica sembri arenata, agli atti resta una richiesta degli uffici comunali, inviata in Provincia la scorsa primavera.

 

A sottolinearlo è Simone De Vecchis: «Ricordo che una richiesta ufficiale è stata protocollata nel maggio 2024 – afferma l’ex consigliere provinciale  – Mi risulta, peraltro, che una bozza di convenzione fosse già stata approntata. Quindi mi chiedo se non sia stata persa in qualche cassetto. In tutta questa vicenda bisogna capire solo una cosa: i parcheggi li vogliamo fare oppure no? Cosa stanno facendo comune e provincia per portare a termine la pratica? Mi auguro che chi se ne sta occupando solleciti gli uffici a mettere a punto l’accordo per rispondere alle esigenze dei cittadini sambenedettesi. Non si può far aspettare loro altro tempo».

 

Resta da capire se il Comune abbia intenzione di realizzare aree di sosta gratuite o a pagamento e se, in quest’ultimo caso, si renda necessaria un’ulteriore e specifica richiesta all’ente sovraordinato. Tante le zone interessate, da Via della Pizzarda a Via del Passero, Via del Cacciatore e Viale dello Sport.

 

Nuove aree di sosta sarebbero utili non solo ai turisti, ma anche e soprattutto ai cittadini che vivono in queste zone della Riviera.


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