Rubarono a casa di un 91enne a Castorano, nei guai due donne

LA PRONTEZZA dell'anziano, che si appuntò il numero di targa della loro auto, ha permesso l'identificazione delle imputate
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Due donne abruzzesi di 39 e 24 anni, difese dagli avvocati Mario Ciafrè e Gianluigi Amoroso, sono accusate del furto avvenuto il 1° novembre 2022 a Castorano ai danni di un 91enne.

 

Quel giorno, una delle due, vestita di nero, si presentò a casa dell’anziano con la scusa di chiedere informazioni su appartamenti in affitto, distraendolo mentre la complice si introduceva nell’abitazione per rubare monili in oro. Resosi conto del furto, l’uomo riuscì a memorizzare la targa dell’auto delle ladre, riferendola ai carabinieri.

 

Le ricerche permisero di risalire alla 39enne, proprietaria di una vettura bianca e già nota per reati simili. Nel pomeriggio, i carabinieri individuarono un’altra auto sospetta, una Seat Ibiza nera, a Offida, in località Borgo Miriam. Alla vista dei militari, la conducente tentò la fuga con manovre pericolose, ma fu fermata. A bordo c’erano quattro persone, tra cui le due donne.

 

Durante l’interrogatorio, i fermati dichiararono di trovarsi in zona per convincere una ragazza a lasciare un fidanzato albanese, versione che non convinse i carabinieri. Nei giorni seguenti, il 91enne riconobbe senza esitazione la 24enne come la donna che lo aveva distratto.

 

La 39enne, interrogata, affermò di non ricordare chi avesse usato la sua auto il giorno del furto, sostenendo di essere stata in visita ai cimiteri. Tuttavia, per la Procura di Ascoli, è lei ad essersi introdotta nell’abitazione e ad aver rubato gli oggetti preziosi.


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