Bar “Buozzi”: apertura stagionale per almeno due anni, poi i lavori

Il comune di San Benedetto

di Giuseppe Di Marco

Dopo tante incertezze, un punto sulla questione del bar “Buozzi” è stato messo. Il manufatto comunale verrà assegnato per due anni – con possibilità di estendere a tre – tramite bando che individuerà un gestore per l’apertura stagionale della struttura.

Nei mesi scorsi si era tanto parlato dell’adeguamento igienico-sanitario del locale, ma tale intervento verrebbe realizzato solo al termine della prossima concessione. Una volta fatti, dunque, si procederebbe con un nuovo bando di assegnazione che preveda l’apertura annuale del “Buozzi”.

E’ quanto deciso dalla giunta comunale, riunitasi nel pomeriggio di mercoledì 12 febbraio. L’esecutivo di Viale De Gasperi, a tal proposito, ha dato mandato agli uffici «di avviare una procedura di evidenza pubblica che preveda una gestione biennale con opzione del terzo anno, con apertura stagionale estiva, la cui estensione verrà stabilita negli atti propedeutici all’emissione del bando».

Perché non fare i lavori prima dell’assegnazione? Per aprire il cantiere dei lavori di adeguamento igienico-sanitario, si dovrebbe prima approvare la variazione planivolumetrica, poi redigere un progetto definitivo ed infine appaltare l’opera. Passaggi che richiederebbero un tempo considerevole.