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Tunisino investe ciclista sul lungomare e si allontana: assolto

SAN BENEDETTO - La difesa ha sostenuto che non poteva fermarsi perché doveva andare a firmare dai carabinieri altrimenti rischiava il carcere
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La pista ciclabile del lungomare

 

Un incidente in bicicletta avvenuto sul lungomare di San Benedetto ha portato a processo un cittadino tunisino di 50 anni, che però è stato assolto dal tribunale di Ascoli.

 

L’episodio risale al 30 luglio 2022, quando due ciclisti si sono scontrati tra gli stabilimenti balneari Zodiaco e dell’Esercito. Nella caduta, una donna sambenedettese ha riportato la frattura di un polso ed è stata soccorsa dai sanitari del 118. L’altro ciclista, invece, si è allontanato senza prestare soccorso.

 

L’avvocato Silvia Morganti

Le indagini condotte dai carabinieri hanno permesso di identificarlo grazie a un dettaglio distintivo: l’uomo indossava una vistosa maglia della Roma. Poco dopo l’incidente, un individuo con lo stesso abbigliamento si è presentato alla stazione dei carabinieri, in evidente stato di agitazione, per adempiere all’obbligo di firma cui era sottoposto per una misura cautelare.

 

Durante il processo, la difesa, rappresentata dall’avvocata Silvia Morganti, ha sostenuto che l’uomo si era allontanato non per eludere le proprie responsabilità, ma per rispettare il termine imposto per la firma, il cui mancato rispetto avrebbe potuto comportare conseguenze più gravi, come il carcere.

 

L’accusa aveva richiesto una condanna a nove mesi di reclusione, ma il giudice ha accolto la tesi difensiva e ha assolto l’imputato.


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