Buche e crepe per le strade di Porto d’Ascoli, Traini: «A quando la riqualificazione?»

Strade dissestate a Porto d’Ascoli

di Giuseppe Di Marco

Voragini e crepe popolano le strade di Porto d’Ascoli. Lo dice Andrea Traini, reduce da un controllo della zona sud, in cui non ha potuto fare a meno di notare lo stato dissestato di molte vie.

«Il problema legato alla manutenzione delle strade – dichiara Traini – è atavico ma mai, come in questi ultimi anni, si sono viste tante strade dissestate nella nostra città e, più in particolare, nella zona sud. Basta farsi un giro per alcune vie di Porto d’Ascoli per rendersi conto del totale stato di abbandono in cui versano alcune delle strade principali, tra cui Via Pasubio, Via Piave, Via IV Novembre, Via Esino, Via Musone, Via Carso, Via Di Vittorio o Via Monte Cristallo, solo per citarne alcune».

Continua il consigliere di minoranza: «L’attuale amministrazione comunale, al momento del suo insediamento, aveva promesso che avrebbe sistemato Via Pasubio nei primi cento giorni di mandato in quanto riteneva assolutamente necessario ridare decoro all’ingresso sud della città. Di giorni ne sono trascorsi più di mille ma di tale sistemazione non ce n’è traccia alcuna anzi, con il passare del tempo, la situazione è sensibilmente peggiorata».

«In quasi tre anni e mezzo di mandato – prosegue Traini – tranne qualche piccola eccezione, gli unici asfalti sono stati eseguiti solo nella zona centrale della città e nella parte nord della Strada Statale 16, nonostante i grandi avanzi liberi di amministrazione e nonostante il contributo di un milione di euro di Autostrade per l’Italia per quel che concerne la manutenzione della Ss16. Ciò denota – conclude – la totale mancanza di programmazione e di visione gestionale di questa amministrazione comunale».