«Trentasei mesi di attesa, promesse e rinvii, ma ad oggi il progetto per la nuova scuola di Acquaviva Picena resta un’idea senza concretezza».
La denuncia viene dal gruppo di minoranza del consiglio comunale di Acquaviva Picena sottolineando che, «nonostante gli annunci della giunta Infriccioli, a distanza di tre anni la comunità si ritrova ancora senza risposte concrete».
Il tema della scuola è cruciale per il territorio, soprattutto per le famiglie che chiedono un’istruzione sicura e moderna per i propri figli. La situazione attuale lascia spazio a preoccupazioni e malcontento. «Molti cittadini iniziano a dubitare della reale volontà politica di portare a termine il progetto – prosegue la nota della minoranza – nessun cantiere, nessuna certezza sui tempi e, soprattutto, nessuna spiegazione chiara ai cittadini».
I gruppi di opposizione hanno più volte sollecitato chiarimenti e aggiornamenti, chiedendo trasparenza su eventuali fondi stanziati e sulla reale fattibilità dell’opera. «Non possiamo più accettare il silenzio – affermano – la scuola non è un’opzione, è una necessità. Dopo 36 mesi ci saremmo aspettati almeno un progetto concreto e non solo parole. Intanto, le famiglie e il personale scolastico si trovano a dover fare i conti con edifici datati e soluzioni temporanee che non garantiscono le migliori condizioni per l’apprendimento».
Per la minoranza del comune di Acquaviva «l’amministrazione Infriccioli ha ancora tempo per dimostrare che l’impegno preso con la comunità non è stato solo un annuncio elettorale. Ma la domanda resta: quanto ancora dovranno aspettare gli studenti di Acquaviva Picena per avere una scuola all’altezza delle loro esigenze?»
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