di Elena Minucci
Musica, colori, teatro di strada per un Carnevale all’ insegna del folklore e delle tradizioni. Torna anche quest’anno, il “Carnevale degli Zanni”, cronologicamente il secondo dopo quello di Fano ad avere origini antichissime. Una vera e propria festa che vedrà protagoniste le frazioni di Pito, Pozza e Umito di Acquasanta Terme sabato 1 marzo dalle 10,30 con partenza da Pito.
Ed è proprio in questo giorno che andrà in scena la sfilata degli abitanti delle frazioni indossando gli abiti dei personaggi tipici. Ad aprire il corteo, il diavolo e il carabiniere, seguiti dai suonatori di organetto e dalla coppia di sposi per fare spazio al vero protagonista del Carnevale acquasantano: il gruppo degli “Zanni“, uomini e donne con in testa cappelli a punta arricchiti da decorazioni a strisce in carta velina che indossano abiti variopinti di origini longobarde.
Si tratta di figure giunte nelle Marche per dedicarsi al lavoro di riquadratura in marmo e pietra, dopo l’arrivo dei maestri scalpellini. Gli “Zanni” si muovono tra le frazioni a ritmo di musica e balli, fermandosi di tanto in tanto ai banchetti che vengono esposti dagli abitanti delle frazioni. Un’occasione speciale ed unica per visitatori e turisti per conoscere non solo uno dei Carnevali storici del Piceno ma anche per degustare le varie prelibatezze tipiche carnascialesche come i ravioli di castagna, le castagnole fritte e il vino cotto. Il tutto fatto in casa, rispettando le ricette tipiche di quell’epoca.
A guidare il corteo il “Capo Zanni” che tiene il tempo e muove il gruppo con un fischietto. Nove le tappe della sfilata: Forcella, U Colle, Faeta, I Castiù, Cimitero Partigiano, Cavata, Fadù, Ponte delle Framiche, San Vengenze. Al termine, nella piazza di Pozza, musica e divertimento con dj e street food. L’edizione 2025 oltre al sostegno del comune e dell’associazione ” I Zann”, vede il supporto del Bim Tronto e di Comunanza Agraria di Montacuto.
Entusiasta il sindaco di Acquasanta Terme, Sante Stangoni: «Finalmente tutti insieme abbiamo portato una manifestazione come il “Carnevale di Pozza Pito e Umito” ed i suoi abitanti figuranti ad avere una dimensione tale da dare visibilità al territorio acquasantano e richiamare tante persone durante la sfilata che si terrà il 1 marzo con partenza dalla frazione Pito».
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