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Palladini recupera Zini ma pensa anche al 3-5-2

SERIE D - Senza Eusepi e Candellori Palladini tentato al cambio netto di modulo. L'ipotesi è di portare Kerjota in attacco a fianco a Moretti e di proporre Zini e Paolini esterni, con Zoboletti terzo difensore
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Ottavio Palladini

 

di Pier Paolo Flammini

 

Senza Eusepi, con Sbaffo in panchina e senza Candellori, il 4-2-3-1 che ha tenuto su la Samb in questo campionato sembra definitivamente in soffitta: anche nella sua versione sporca, come domenica scorsa contro il Castelfidardo con D’Eramo sottopunta, o a Recanati con Tourè, o a Civitanova con Guadalupi.

 

E allora ecco il 4-3-3, ma ecco spuntare dal cilindro di mister Palladini, anche l’ipotesi 3-5-2. Adottata in stagione soltanto in alcuni finali di gara, che però è stata provata nell’allenamento odierno, contro la Juniores (16-0 il finale, triplette per Sbaffo, Baldassi e Battista).

 

Una soluzione che accompagnerà la riflessione di Palladini e dello staff tecnico che va a ridurre per forza di cose il potenziale offensivo rispetto ai 4 attaccanti visti di solito, rispetto ai due che giocherebbero in questa situazione ad Avezzano.

 

Palladini ha schierato in difesa Pezzola, Gennari e Zoboletti: e qui ci saremmo, anzi, il giovane sambenedettese si ritroverebbe nel suo ruolo ideale. Il trio di centrocampo provato è stato formato da Guadalupi, l’under Tourè e Lulli, recuperato. Alternativa a Lulli ovviamente D’Eramo (e Paolini).

 

Sugli esterni, ecco il rientro di Zini, a destra, mentre a sinistra potrebbe giocare Paolini. Anche se quella posizione, da quinto di centrocampo, potrebbe essere quella ideale per Orfano. Ma a quel punto Paolini sarebbe scelto come mezzala. In attacco invece Moretti e Kerjota: da vedere l’eventuale adattamento dell’albanese in una posizione più accentrata.

 

Ipotesi, dunque: e altri assetti o uomini potrebbero nascere nei prossimi giorni (la Samb partirà per Avezzano direttamente domenica mattina). Le assenze e in qualche modo i tre pareggi consecutivi porteranno per forza di cose a qualche novità, come scrivevamo due giorni fa.

Le mille ipotesi di Palladini: 4-3-3 e 4-2-3-1 alla ricerca di un equilibrio post-Candellori



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