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L’Amministrazione cerca risorse per riqualificare le “aree dismesse”

SAN BENEDETTO - Un bando nazionale mette a disposizione dei singoli progetti ben 10 milioni di euro: in ipotesi il restyling dell'ex Bocciofila e la realizzazione di un terminal bus tra la Capitaneria di Porto e il centro
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Il Comune di San Benedetto

 

di Giuseppe Di Marco

 

Riqualificare l’ex Bocciofila oppure realizzare un terminal degli autobus? E’ la domanda a cui la maggioranza deve rispondere per partecipare al bando nazionale che elargirà contributi a piani di sviluppo in aree dismesse o in disuso.

 

Se n’è discusso nella riunione di maggioranza andata in scena martedì 18 febbraio. Questo bando è stato emanato il 31 dicembre, e ci sarà tempo fino al 7 aprile per presentare domanda. In totale, il governo ha stanziato 210.764.238 euro, mentre ogni singola istanza potrà ottenere un contributo massimo di 10 milioni. L’elaborato presentato dovrà avere un valore non inferiore a 1,5 milioni.

 

Un sostegno non indifferente, e infatti sono tante le ipotesi che ruotano attorno a questa iniziativa. Quella attualmente più gettonata includerebbe la riqualificazione dell’ex Bocciofila e delle aree circostanti, comunque inserite nelle pinete del centro. In alternativa si potrebbe individuare un’area in cui realizzare un nuovo terminal per i mezzi pubblici: tempo fa, in tal senso, si era pensato di farlo in Piazza Caduti del Mare o Piazza Chicago Heights: comunque in una superficie vicina alla Capitaneria di Porto.

 

Va ricordato che l’Amministrazione comunale vorrebbe portare avanti anche un’altra iniziativa di riqualificazione, sempre fra Viale Buozzi e il molo sud: l’acquisizione dell’ex Galoppatoio per realizzare un’enorme terrazza sul mare, pedonalizzando Viale Tamerici.


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