facebook rss

Promozione per il generale Ciro Niglio, ex comandante provinciale dei Carabinieri di Ascoli (Foto)

NEL PICENO ha prestato servizio dal 2017 al 2020, contribuendo a prevenire pericolose infiltrazioni criminali nel territori colpiti dal sisma
...

Ciro Niglio nella Caserma di Ascoli

 

 

Ciro Niglio, Ufficiale dei Carabinieri, napoletano cinquantunenne, con una profonda e diversificata esperienza operativa in Italia e all’estero, è stato di recente promosso Generale di Brigata, in prima valutazione.

 

Oggi presta servizio a Milano quale Capo di Stato Maggiore del Comando Interregionale “Pastrengo”, comandato dal Generale di Corpo d’Armata Riccardo Galletta, che è stato anche Vice Comandante Generale dell’Arma.

 

Il neo Generale Ciro Niglio è molto legato alle Marche ed in particolare ad Ascoli Piceno, dove è stato Comandante Provinciale dal settembre 2017 al settembre 2020 da Colonnello. Arrivato nel Piceno nei mesi successivi al tremendo sisma che tanto ha sconvolto il territorio, ha contribuito a prevenire pericolose infiltrazioni criminali nel territorio.

 

Nel 2020, dopo il suo mandato triennale, Ascoli Piceno è stata ufficialmente certificata come provincia più sicura d’Italia, da un noto quotidiano nazionale.

 

Il Generale Ciro Niglio è stato poi impegnato alla testa dei suoi uomini in tante attività sia nella provincia ascolana che in quella di Fermo, prima della successiva istituzione dell’odierno Comando provinciale Carabinieri Il Generale Niglio è stato insignito della civica benemerenza di Ascoli Piceno, per il suo profondo legame con la città, che ancora oggi segue con passione, sebbene da lontano.

 

«Il generale Niglio – si legge nella nota dell’Arma – è stato sempre legato ai marchigiani onesti, che sono la stragrande maggioranza, come ama ancora oggi ricordare. A lui i migliori auguri di sempre maggiori successi umani e professionali, secondo i valori secolari dell’Arma».

 

RACCOLTA DI FOTO DEL GENERALE NIGLIO AD ASCOLI


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X