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Infortuni tra gli studenti, nel 2024 boom di denunce nel Piceno

LA PROVINCIA ascolana è quella che, in termini percentuali, ha conosciuto l'aumento maggiore rispetto all'anno precedente. L'analisi di Guido Bianchini, già presidente di Cocopro Inail Ascoli
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Studenti e infortuni: parole che non dovrebbero mai incontrarsi. Eppure il binomio, nel 2024, ha fatto registrare un triste primato alla provincia di Ascoli. Nei giorni scorsi l’Inail ha pubblicato l’andamento degli infortuni del 2024. Un’apposita sezione è stata dedicata agli studenti, che non sono considerati come lavoratori in senso stretto, ma rappresentano una rilevante quota tra le denunce di infortunio nel suo complesso (12% nel 2023, 13% nel 2024).

 

Nel 2024, le denunce d’infortunio presentate all’Inail, per gli studenti, sono stati 77.883, con un +10,9% rispetto alle 70.215 del 2023. Il 42% delle denunce è di studentesse (+12,5% sul 2023), mentre gli studenti maschi hanno rappresentato il 58% delle denunce, (+ 9,8%). Il 75%, degli infortuni è di studenti under 15, il restante 25% quelli della fascia d’età dai 15 anni in su. Il 95% delle denunce è di studenti di scuole statali; denunciati più di duemila infortuni di studenti impegnati nei PCTO. Purtroppo, ci sono stati anche 13 decessi, uno in più rispetto al 2023.

 

Per quanto riguarda la Regione Marche, dati aggiornati al 31 ottobre 2024, le denunce presentate all’Inail per degli studenti di ogni ordine e grado, per l’anno 2023, sono state 1.968 con un incremento del 18.3% sull’anno precedente; il 58,6% sono di maschi. Circa l’età 1.340 è di studenti fino a 14 anni, 598 della fascia 15/19 anni.

 

Per ciò che concerne la situazione delle 5 province marchigiane, nel periodo in esame si è registrato in ciascuna un incremento di denunce d’infortunio e più dettagliatamente: Ancona 596 del 2022 e 707 nel 2023 (+18.6%); Ascoli Piceno da 161 a 198 (+23%); Fermo da 162 a 187 (+15.4%); Macerata da 342 a 390 (+14%); Pesaro Urbino da 402 a 486 (+20.9%).

 

«Com’è noto – afferma Guido Bianchini, già presidente del Cocopro Inail Ascoli Piceno – il DL n. 48/2003 ha esteso la tutela Inail agli studenti; circa i dati presentati l’inclusione delle attività didattiche, interne e esterne, potrebbe aver prodotto un aumento delle denunce d’infortuni, così la maggior consapevolezza nel segnalare gli incidenti».

 

Bianchini, prendendo spunto dalle statistiche (fonte Open Data e Banca Inail) ricorda la proposta di legge (C.630 On. Rizzetto) sulla “Introduzione dell’insegnamento, nelle scuole …., e della sicurezza nei luoghi di lavoro”: «L’obiettivo dell’iniziativa è quello di una nuova cultura della sicurezza, formando i lavoratori e degli imprenditori del domani; l’insegnamento può far riflettere sulle conseguenze delle proprie azioni. Quindi è vitale sensibilizzare i giovani sull’importanza di un approccio consapevole e responsabile nei luoghi di lavoro. L’inserimento “della sicurezza” nei programmi di educazione civica, è estremamente rilevante. Così come l’esperienza diretta, in stage e tirocini, dove i ragazzi possono applicare nella pratica ciò che apprendono in aula, affrontando le sfide reali del mondo del lavoro con maggiore preparazione».


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