di Salvatore Mastropietro
E’ ripresa in casa Ascoli la preparazione in vista del prossimo match di campionato, in programma lunedì 3 marzo (ore 20,30) allo Stadio “Renato Curi” contro il Perugia. Per la terza volta in stagione il Picchio si troverà a disputare il posticipo del lunedì, dopo i fortunati precedenti con Pianese (1-0 alla seconda giornata) e Pescara (1-2 alla 27esima).
Marcos Curado (foto Ascoli Calcio)
La squadra di Mirko Cudini – 2 vittorie e 2 sconfitte dal suo approdo in panchina – vuole rialzarsi subito dopo la netta sconfitta casalinga subìta domenica contro la Ternana. Tra gli aspetti principali all’ordine del giorno odierno c’è senz’altro quello dell’infermeria, che si è riempita ancora di più a seguito dell’ultimo match con i problemi muscolari accusati da Marcos Curado e Francesco Forte.
Quest’oggi il club bianconero ha fornito un aggiornamento ufficiale su questa questione, a partire proprio dalle condizioni di centrale e attaccante. Gli accertamenti, ai quali si è sottoposto Curado a seguito dell’infortunio riportato nel corso della partita di domenica, hanno evidenziato una lesione di primo grado al bicipite femorale destro. Il capitano ha iniziato l’iter riabilitativo. I tempi di recupero per un infortunio simile sono di solito di circa 10-15 giorni.
Francesco Forte, che ha lamentato nel corso della partita con la Ternana un risentimento muscolare alla coscia destra, in settimana si sottoporrà ad ulteriori accertamenti, dopo i quali sarà possibile avere il quadro preciso dell’entità dell’infortunio.
Francesco Cozzoli non gioca dal match contro la Pianese del 6 gennaio (foto Ascoli Calcio)
Procedono il percorso di riatletizzazione individuale Cozzoli e Menna con l’obiettivo di potersi riaggregare alla squadra la settimana prossima. Anche Gagliolo procede l’iter di terapie e riabilitazione a seguito della lesione muscolare al bicipite femorale destro.
Il capitano bianconero, dunque, non rientrerà per il Perugia come invece inizialmente ipotizzato. Al “Curi” sarà dunque una vera e propria emergenza difensiva. Allo stato attuale i centrali a disposizione sono i giovani Mattia Piermarini, quest’oggi indisponibile in quanto impegnato nel raduno con la Nazionale Under 19 da cui farà rientro in serata, Andrea Caucci e Robert Toma (entrambi senza neanche una presenza tra i professionisti). Un’altra soluzione è data dall’adattamento di uno tra Manuel Alagna e Francesco D’Amore. Il non aver ingaggiato, come inizialmente previsto, un difensore centrale in sede di calciomercato, rischia a questo punto di costare piuttosto caro.
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