Zini torna dopo la sosta, Eusepi scalpita, la società chiama i tifosi allo stadio

Duello tra i capitani Vechiarello ed Eusepi

di Pier Paolo Flammini

Una specie di porta scorrevole, l’infermeria della Samb: non appena qualche calciatore si approssima al rientro e al recupero di una forma sufficiente, ecco che un altro si deve fermare. Così il difensore Alessio Zini, tornato in campo ad Avezzano dopo uno stop di tre settimane causa un risentimento a un adduttore, si è di nuovo fermato per uno stiramento. Quest’oggi il terzino toscano ha svolto un accertamento ed è stato rilevato uno stiramento tra primo e secondo grado del flessore gamba destra: salterà la partita di domenica prossima contro l’Isernia e la successiva trasferta contro l’Ancona. Il suo ritorno è previsto dopo la sosta di metà marzo, quindi per la sfida Samb-Chieti del 23.

Recuperati sembrano ormai i vari Fabbrini e Paolini, si spera anche nel pieno recupero in termini di brillantezza di Baldassi oltre che di Sbaffo il quale, va detto, ha fatto vedere le cose migliori ad Avezzano nel secondo tempo, quando ha sfiorato il gol e offerto un assist d’oro a Moretti. Lo stesso Moretti, sostituito domenica scorsa per un affaticamento, non dovrebbe avere problemi ad essere disponibile, dopo che si era temuto il peggio.

Grande attesa inoltre per capitan Eusepi, che lunedì si è allenato da solo per recuperare al più presto la forma migliore: domani si verificheranno le sue condizioni in merito alla frattura subita al polso. La speranza è che possa sedersi in panchina, anche se l’indole del calciatore è tale che vorrebbe giocare fin da subito. Quanto è importante la sua presenza la dicono i numeri: assente in 4 partite, in una è entrato solo nel secondo  tempo, la Samb ha ottenuto una vittoria, due pareggi e due sconfitte, per una media punti pari a 1 a partita. Nelle restante 20 partite, sono arrivate 15 vittorie e 5 pareggi, per una media punti pari a 2,75.

Intanto la società rossoblù si sta muovendo per non lasciare nulla di intentato: dopo la notizia di ieri, ovvero di un ingresso gratuito per i giovani calciatori nati tra il 2012 e il 2019 (le società di calcio giovanile si stanno organizzando), sui social la società del patron Vittorio Massi chiama a raccolta la tifoseria con un esplicito “Tutti al Riviera“. La Curva Nord è andata esaurita già nella giornata di lunedì, ci si aspetta una grande partecipazione pur in una domenica particolare come quella di Carnevale, con la sfilata dei carri in centro, ma, come tradizione, molti raggiungeranno la sfilata al termine della partita.

TRASFERTA ANCONA Nessuna comunicazione è giunta alla Samb circa eventuali limitazioni alla tifoseria rossoblù per la partita del 9 marzo ad Ancona. Ieri si sarebbe riunito l’Osservatorio del Viminale, possibile che la decisione sia passata al Casms ma non ci sono comunicazioni ufficiali in merito.

CONFRONTI NEL TEMPO Continuiamo con la nostra rubrica che mette a confronto gli ultimi 12 campionati del Girone F di Serie D, tra l’ultima giornata giocata (nel nostro caso la 25esima) con l’ultima di campionato. Soltanto in tre casi vi fu un “ribaltone”: nel 2012,; nel 2018; e parzialmente nel 2020, quando però il campionato fu fermato alla 26esima giornata causa Covid.

Altri dati interessanti: il massimo di punti realizzati nelle ultime 9 giornate dalla prima in classifica è stato di 22 punti (Ancona 2014). Il minimo 11 punti, dal Matelica nel 2018 (14 San Cesareo nel 2013).

Solo la Samb di Palladini nel 2016 (+10) e il Pineto avevano un vantaggio superiore a quello attuale della Samb (+9). Il Cesena sul Matelica +8 (campionato a 20 squadre) aveva gli stessi punti della Samb.

Il massimo di punti fatti nelle ultime 9 da parte di una prima o seconda in classifica è 23, da parte del Fano, nel 2015 (arrivò secondo); L’Aquila ne fece 22 un anno fa.

2012-13: San Cesareo 54, Samb 51; finale Samb 71, San Cesareo 68.

2013-14: Ancona 55, Matelica 48; finale Ancona 77, Matelica 68.

2014-15: Maceratese 59, Fano 51; finale Maceratese 78 (imbattuta), Fano 74.

2015-16: Samb 61, Matelica 51; finale Samb 81, Fano 68.

2016-17: Fermana 51, Vis Pesaro 44; finale Fermana 69, Matelica 63.

2017-18: Matelica 60, Vis Pesaro 56; finale Vis Pesaro 73, Matelica 71. 

2018-19: Cesena 60, Matelica 52; finale Cesena 83, Matelica 80 (girone da 20 squadre, 38 partite; il Matelica arrivò a -2 a cinque giornate dal termine).

2019-20: Notaresco e Matelica 52; alla 26esima Matelica 55, Campobasso e Notaresco 52 (campionato interrotto per Covid alla 26esima, promosso in C il Matelica).

2020-21: Campobasso 56, Notaresco 51; finale Campobasso 72, Notaresco 64.

2021-22: Recanatese 53, Trastevere e Tolentino 44; finale Recanatese 68, Trastevere 59.

2022-23: Pineto 56, Vigor Senigallia 47; finale Pineto 72, Vigor Senigallia 67.

2023-24: Campobasso 53, Samb 49; finale Campobasso 70, L’Aquila 68.

CONFRONTI NELLO SPAZIO Le prime in classifica nei nove gironi di Serie D e il distacco sulla seconda. Solo il Livorno (+15) e il Bra (+9 sul Novaramentin)

Girone A: Bra 68, +9 su Novaromentin.

Girone B: Ospitaletto 59, +5 su Folgore Caratese.

Girone C: Dolomiti Bellunesi 62, +6 sul Treviso.

Girone D: Forlì 60, +2 sul Ravenna.

Girone E: Livorno 60, +15 sul Tau Altopascio.

Girone F: Samb 55, +8 su Teramo e Chieti.

Girone G: Cassino e Gebilson 49.

Girone H: Casarano 54, +2 su Nocerina.

Girone I: Siracura 57, +3 sulla Reggina.